Vittoriosi nella Louis Vuitton Cup del 2024, gli inglesi vinceranno l'America's Cup?

© Ian Roman-America's Cup

Per la prima volta dalla sua creazione, gli inglesi hanno vinto la Louis Vuitton Cup. Ora sarà il Challenger Ineos a sfidare Emirates Team New Zealand dal 12 ottobre 2024, nel tentativo di sottrargli l'America's Cup.

Una partita combattuta

©Ricardo Pinto / America's Cup
ricardo Pinto / Coppa America

Ineos Britannia si è aggiudicata la Louis Vuitton Cup venerdì, vincendo sette regate a quattro contro il team italiano Luna Rossa.

In questa decisiva tappa finale, gli inglesi hanno preso rapidamente il comando e sono stati in grado di gestire efficacemente i tentativi di Luna Rossa di riprendere il controllo del gioco. Fino al sesto cancello, gli italiani sono rimasti in una posizione di svantaggio, arrivando addirittura a pochi secondi quando hanno doppiato il quinto cancello. Alla fine, Luna Rossa ha tagliato il traguardo con 15 secondi di ritardo da Ineos Britania.

©Ricardo Pinto / America's Cup
ricardo Pinto / Coppa America

Un'ottima progressione dall'inizio dei Round Robin

Pochi osservatori avevano previsto questo esito della Louis Vuitton Cup. Fin dall'inizio delle regate, Luna Rossa aveva dimostrato una grande padronanza del suo AC 75, riuscendo persino a battere i Kiwi nelle regate preliminari.

©Ricardo Pinto / America's Cup
ricardo Pinto / Coppa America

Ineos Britania, invece, ha avuto qualche problema a tenere il passo all'inizio delle regate. Ma sotto la guida di Sir Ben Ainslie, quattro volte medaglia olimpica, l'equipaggio ha messo in atto una strategia vincente per recuperare il tempo perduto.

©Ricardo Pinto / America's Cup
ricardo Pinto / Coppa America

D'altra parte, il team di Luna Rossa ha avuto una serie di problemi tecnici. Un carrello della randa rotto, problemi idraulici, un violento stop al buffet: gli italiani hanno sofferto per la mancanza di affidabilità del loro AC 75, nonostante un team tecnico che ha sempre fatto miracoli riparando in tempi record.

Luna Rossa torna, ma senza James Spithill

Max Sirena, direttore del team italiano, ha annunciato che il suo team continuerà a partecipare alla Coppa America, che si svolgerà nel 2026 o nel 2028. È una buona notizia per i vertici della vela italiana e per il microcosmo economico che gravita attorno alla Coppa. Questa sarà la 7a e tentativo del sindacato italiano di vincere la Coppa.

D'altra parte, gli ammiratori di Jimmy Spithill sono rimasti sorpresi nell'apprendere che il loro campione aveva deciso, al termine della regata, di porre fine alla sua carriera agonistica. Questa decisione è stata presa per favorire la nascita di nuove generazioni di velisti.

©Ricardo Pinto / America's Cup
ricardo Pinto / Coppa America
Altri articoli sul tema