America's Cup: nuove regole e percorso per l'AC75 a Napoli 2027

© Ricardo Pinto

Gli organizzatori della 38? Louis Vuitton America's Cup hanno pubblicato il regolamento della classe AC75 e le norme tecniche. L'obiettivo dichiarato: contenere i costi, standardizzare alcuni elementi chiave e introdurre alcuni cambiamenti eclatanti, dall'eliminazione dei ciclisti all'arrivo di un quinto membro d'equipaggio obbligatorio, tra cui una donna.

Riutilizzare gli scafi e dare priorità ai sistemi

Si è deciso di regatare a Napoli con gli scafi della 37? America's Cup, o adattati dai modelli AC36 del 2021. Secondo gli architetti Dan Bernasconi (Emirates Team New Zealand) e Nick Holroyd (Athena Pathway), l'analisi della velocità ha dimostrato che le differenze dovute alle forme dello scafo sono minime. I veri vantaggi sono concentrati nei foil, nelle appendici e nei sistemi di bordo. Di conseguenza, il riutilizzo degli scafi sta emergendo come un modo per ridurre i costi e riorientare lo sviluppo sui sistemi critici.

L'energia immagazzinata e la fine dei ciclisti

Un cambiamento importante è la scomparsa dei "ciclisti", i membri della squadra che generano energia meccanica attraverso i pedali. I sistemi saranno ora alimentati da batterie standardizzate, definite da un'unità di progettazione comune a tutte le squadre. I sistemi elettronici e idraulici diventeranno così un'importante area di innovazione, garantendo al contempo una certa equità tra i concorrenti.

Un nuovo equipaggio di cinque persone con una quota femminile

Gli AC75 dovranno trasportare cinque velisti invece di quattro, tra cui almeno una donna. Questo cambiamento strutturale avvicina i programmi maschili e femminili dell'America's Cup, poiché la rotazione dei velisti tra i team diventa inevitabile. Inoltre, pone l'accento sulla strategia collettiva, sulla navigazione posizionale e sul coordinamento tattico, piuttosto che sulla semplice ottimizzazione fisica.

Un corridore ospite a bordo

Un'altra novità, un sedile Guest Racer sarà integrato a bordo degli AC75 durante le regate. Ispirata al concetto di "18? uomo" visto a Valencia nel 2007, questa apertura consente a un ospite di vivere la regata dalla barca stessa. Questa iniziativa mira ad aumentare la visibilità dell'evento e ad ampliare l'esperienza per il pubblico e i partner.

AC40 e gare preliminari

In attesa del ritorno in acqua degli AC75 nel gennaio 2026, i team concentreranno i loro allenamenti sugli AC40 monotipo. Nelle prime tre regate preliminari del 2026 saranno ammesse due barche per ogni sindacato, una delle quali dovrà avere un equipaggio misto di giovani e donne, come previsto dal protocollo.

Regolamenti tecnici e restrizioni di budget

Le nuove norme specificano le tolleranze:

  • tre lamine dell'edizione precedente possono essere modificate fino al 20%,
  • sono autorizzati cinque nuovi lembi e tre nuovi fogli,
  • un unico nuovo albero per le squadre che hanno costruito solo un AC75,

Le severe restrizioni di budget rafforzano la determinazione degli organizzatori a contenere l'inflazione tecnologica che ha storicamente caratterizzato l'evento.

Verso un'editoria più sostenibile e aperta

Tra scafi riutilizzati, eliminazione dei ciclori, batterie imposte ed equipaggi più inclusivi, la 38? America's Cup sta subendo una svolta significativa. L'obiettivo è duplice: garantire una competizione serrata in acqua e mantenere la sostenibilità economica e ambientale dell'evento, ampliandone al contempo il pubblico.

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