Barche a vela accessibili e formazione: un esempio di inclusione nella regione Auvergne-Rhône-Alpes


Grazie al coinvolgimento della Lega, più di un terzo dei club della regione Auvergne-Rhône-Alpes apre le porte alle persone con disabilità. È un'iniziativa che pone l'accento sull'inclusione e promuove attivamente la vela per disabili attraverso la formazione e una variegata flotta di barche.

Al servizio dell'integrazione

Jérôme Pruvot, consigliere tecnico federale della Ligue de voile AURA - Auvergne Rhône Alpes, condivide le prossime sfide della regione nel campo della vela inclusiva: l'anno 2024 fornirà una sovvenzione di 10.000 euro grazie al bando Impact, aprendo nuove prospettive. Il finanziamento sarà utilizzato per sostenere le attività dei club per i singoli e per formare i volontari, in particolare per la vela per disabili. Una parte del budget sarà destinata all'acquisto di un "kit SARA" per facilitare la navigazione autonoma nonostante la disabilità visiva . Questo kit, disponibile gratuitamente per i club, amplia l'accesso alla vela a un pubblico più eterogeneo.

Navigation sous application SARA Nav © Association Orion
Navigazione con SARA Nav © Associazione Orion

La Lega organizza due corsi di formazione specifici nella regione: un corso di 4-5 giorni per diventare istruttore di vela per disabili (riservato ai titolari di un diploma di allenatore) e un corso di 2 giorni per diventare guida di vela per disabili (destinato agli aiutanti volontari). La formazione dei volontari è particolarmente importante, poiché l'impostazione dell'attività può essere complessa, soprattutto per un singolo istruttore.

La Lega francese della vela organizza regolarmente corsi inclusivi, aperti a partecipanti sia normodotati che disabili. Se necessario, orienta i partecipanti verso club adattati. Allo stesso tempo, la struttura regionale sviluppa strumenti di comunicazione rivolti al grande pubblico, come la serie di tre ritratti, visibili in calce a questo articolo e cofinanziati dall'Agence Nationale du Sport.

La Lega è presente a eventi, forum e grandi manifestazioni veliche legate alla disabilità. Olivier Ducruix e Ange Margaron, entrambi membri della Base Nautique de Sciez, hanno vinto il campionato mondiale Paravoile RS Venture 2023 in doppio.

Ange Margaron et Olivier Ducruix à bord du RS Venture © Ligue voile AURA
Ange Margaron e Olivier Ducruix a bordo dell'RS Venture © Ligue voile AURA

Pubblico di riferimento

In un'ottica inclusiva, la Lega della vela dell'Alvernia-Rodano-Alpi ha messo in atto misure che vanno oltre i confini delle capacità fisiche e sensoriali tradizionalmente associate a questo sport. Queste iniziative accolgono con entusiasmo partecipanti con profili diversi, come paraplegici, tetraplegici, amputati e con disabilità ortopediche. L'inclusione si estende anche agli ipovedenti e ai non vedenti, nonché ai sordi e ai non udenti, che trovano in questa comunità nautica uno spazio di svago adatto alle loro esigenze specifiche. Anche le persone affette da paralisi cerebrale (CP) e quelle con disabilità neurologiche beneficiano degli sforzi della Lega per garantire che la navigazione a vela diventi un'esperienza fattibile e gratificante per tutti.

Navigare in modo indipendente

Il tipo e il livello di disabilità non costituiscono un ostacolo alla navigazione. Il principio guida della Ligue AURA è quello di incoraggiare le attività integrate tra persone normodotate, in modo che possano condividere il piacere di navigare insieme. A seconda della disabilità, l'attrezzatura utilizzata può essere identica a quella dei normodotati, con adattamenti variabili, o addirittura progettata appositamente. In questo modo, è possibile adattare un'ampia gamma di attrezzature per la navigazione indipendente.

  • MiniJi: imbarcazione a chiglia monomano adatta alla vela da diporto o alle competizioni nazionali.

Navigation à bord d'un MiniJi © Ligue voile AURA
Navigare a bordo di un MiniJi © Ligue voile AURA
  • Hansa: versione singola o doppia.
Navigation à bord d'un Hansa 303
Navigare a bordo di un Hansa 303
  • Il Neo: per una doppia pratica.

Navigation à bord d'un Néo 495 © FFVoile
A bordo di un Neo 495 © FFVoile
  • Il Windrider17': un modo sicuro per scoprire la velocità sull'acqua o per navigare lungo la costa.

Navigation à bord d'un Windrider17' © FFVoile
A vela a bordo di un Windrider17' © FFVoile
  • L'Echo 90: barca collettiva o abitabile. A seconda della disposizione del ponte, non è necessario apportare modifiche per dare ai membri dell'equipaggio un ruolo attivo a bordo.

Navigation à bord d'un Echo 90 © FFVoile
Navigare a bordo di un Echo 90 © FFVoile
  • Le tre serie paralimpiche: la barca a chiglia sportiva 2.4 a una mano, la barca a chiglia sportiva Sonar di 24 piedi con 3 equipaggi e la barca a chiglia a due mani Skud, che ha la particolarità di essere mista (uomini/donne).
Navigation à bord d'un Skud 18 © World Sailing
Navigare a bordo di uno Skud 18 © World Sailing

Affrontare le sfide nautiche

Per coloro che aspirano a competere, la Lega offre una piattaforma dinamica per i velisti disabili. Incoraggia attivamente la partecipazione alle regate locali e facilita anche gli spostamenti verso eventi non locali per diversificare l'esperienza dei partecipanti. In questo modo, i velisti disabili possono accedere alle competizioni per normodotati quando il mezzo lo consente.

Le competizioni regionali, nazionali e internazionali, compresi i campionati mondiali e i Giochi paralimpici, offrono categorie miste per i disabili. In Francia, i velisti disabili possono partecipare ai campionati nazionali Access o MiniJi. Il campionato MiniJi riunisce ogni anno gli 80 migliori velisti di questo sport, sia disabili che normodotati. Per partecipare a questo campionato, è necessario prendere parte ad almeno 2 regate di campionato selettivo o a 1 regata inter-campionato. L'evento offre una classifica scratch (disabili e normodotati), una classifica sport disabili che comprende un titolo open (maschile e femminile) e un titolo femminile (se ci sono almeno 5 partecipanti donne). La gara si svolge nell'arco di uno o più giorni, con 2-5 manches al giorno, ciascuna della durata di 40-50 minuti.

Championnat de France MiniJi 2023 handivalide © FFVoile
MiniJi 2023 Campionato francese per disabili © FFVoile

Pratica a terra

In alcuni club è possibile trovare attività organizzate direttamente dal pontone della base nautica con barche a vela radiocomandate (VRC). Le regate durano circa 15 minuti. Questo sport è riconosciuto dall'ISAF (International Sailing Federation), per cui sono in calendario campionati mondiali, europei e francesi.

Régate de VRC © YCBL
Regata VRC © YCBL

Con club accessibili, attrezzature adattate, competizioni dinamiche e volontari preparati, la vela regionale diventa il riflesso di un'avventura collettiva in cui ogni partecipante trova il suo posto in una comunità unita dalla passione per la nautica.

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