Settimana olimpica francese: Top e Down per la squadra francese

Poche settimane dopo il Trofeo Princesa Sofia di Palma, l'élite della vela leggera mondiale si è riunita a Hyères per il tradizionale SOF, la settimana olimpica francese. A 15 mesi dall'inizio delle Olimpiadi di Parigi, questo confronto ha confermato il successo dei francesi su alcune barche, ma lascia ancora molti dubbi in altre discipline.

Le sfide in vista delle Olimpiadi di Parigi

Quasi 1.000 concorrenti riuniti in 10 serie durante una settimana: questo è in sostanza il riassunto della Settimana olimpica francese, che si è svolta a Hyères dal 22 al 29 aprile 2023. Questa 54 e l'evento di quest'anno ha avuto un sapore particolare per la vicinanza del lungomare di Marsiglia, che ospiterà le Olimpiadi della vela nel luglio 2024.

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Questo SOF aveva una grande posta in gioco per gli atleti francesi, a causa della presenza del comitato di selezione della Federazione francese, che definirà l'elenco dei velisti che parteciperanno al raduno olimpico. Oltre alla settimana di regate a Palma e al prossimo Test Event che si terrà a Marsiglia quest'estate, le prestazioni di tutti gli atleti francesi sono sottoposte a un attento esame.

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Alcuni dei selezionati sono già stati presi in considerazione per la squadra olimpica, ma nulla è ancora definito. Anche i selezionati per il Test Event di Marsiglia non hanno la garanzia di rappresentare la Francia alle Olimpiadi.

Condizioni variabili

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I migliori velisti del mondo hanno dovuto affrontare condizioni molto variabili, sia per intensità che per direzione. Mentre le prime regate sono state lanciate da un forte maestrale, gli altri giorni dell'evento sono stati caratterizzati da venti variabili e instabili da est. Per adattarsi a tutti questi cambiamenti sono state necessarie una forte condizione fisica e un'intelligenza tattica.

Pienone per la Francia nella Formula Kite

Lauriane Nolot ©sailingenergy
Lauriane Nolot ©sailingenergy

Per la sua prima apparizione alle Olimpiadi, il kite foil sembra sorridere ai tricolori. Tre donne francesi nella top 5, una bella prestazione! Già vittoriosa a Palma, la francese Lauriane Nolot vince l'evento davanti all'americana Daniela Moroz. Il podio è completato da Jessica Kampman, seguita a ruota dal quinto posto di Poema Newland, bronzo a Palma.

Le podium franco-américain ©sailingenergy
Il podio franco-americano ©sailingenergy

Nella categoria maschile, Alex Mazella di Hyeres ha vinto l'evento che si è svolto "nel suo cortile". 3 e a Palma, Alex ha confermato il suo agio su questo nuovo supporto e ha confermato il successo dello staff francese nella Formula Kite.

Alex Mazella ©sailingenergy
Alex Mazella ©sailingenergy

I favoriti di IQFoil assenti all'evento

La vicinanza del Campionato Europeo IQFoil in Grecia non ha permesso ai grandi nomi della disciplina di venire a gareggiare a Hyeres. Ma questo problema di calendario ha permesso ai giovani esordienti di mostrare il loro talento. Nella gara femminile ha vinto la ceca Barbara Svikova, mentre in quella maschile il francese Fabien Pianazza ha vinto il suo primo SOF. Plurimedagliato nella Bic 293 e poi nella RS:X, Fabien dimostra il talento dei "planchistes" francesi.

Fabien Pianazza ©sailingenergy
Fabien Pianazza ©sailingenergy

Il 470 misto

Nel venerabile 470, che è stato una serie olimpica per diversi decenni, è stato il duo iberico di Jordi Xammar e Nora Brugman a vincere l'evento. L'equipaggio spagnolo ha dominato per la sua costanza.

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Da parte francese, Camille Lecointre e Jérémie Mion, che hanno dovuto fare i conti con il loro status di favoriti e con una nuova barca, hanno concluso al 7° posto e luogo. L'inizio della settimana è stato molto complicato per l'equipaggio della SRH, che però ha poi compiuto una grande rimonta nei giorni successivi. Una piccola delusione, ma con uno dei migliori track record al mondo su questo tipo di imbarcazione, vorranno dimostrare la loro esperienza ai campionati mondiali che si terranno a San Remo

49er e FX: potenziale da confermare

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La Spagna ha dominato anche nel 49er. Diego Bottin e Florian Trittel hanno vinto l'evento, lasciando pochi posti ai loro avversari. I francesi Erwan Fischer e Youenn Bertin si sono classificati all'8° posto e ma dimostrano un grande potenziale. In effetti, Youenn aveva pochissima esperienza nel 49er, e in queste condizioni molto intense, questa classifica dimostra che la coppia ha un grande potenziale.

L'équipage français en FX ©sailingenergy
L'equipaggio francese in FX ©sailingenergy

Nel FX, sono stati gli olandesi a dominare in modo scandaloso i dibattiti. Dopo aver conquistato i titoli di campionesse europee e mondiali, Odile Van Aanholt e Annette Duez hanno vinto l'evento con un netto vantaggio e sono le favorite per le prossime Olimpiadi. Le francesi Sarah Steyaert e Charline Picon si sono classificate al 14° posto e lontano dal loro obiettivo. Entrambi hanno ottenuto ottimi risultati individuali, ma la competizione è dura nel circuito FX.

Nacra 17: una bella sorpresa

I campioni europei in carica, gli inglesi Gimson e Burnet, hanno vinto l'evento con un comodo vantaggio di punti sugli avversari.

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Dopo un buon 5 e a Palma, i francesi Tim Mourniac e Lou Berthomieu hanno confermato il loro talento sul catamarano aliscafo classificandosi al 6° posto e luogo.

ILCA 6 e 7: talento in abbondanza ma mancanza di fortuna

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La serie più rappresentata sul SOF, l'ILCA (ex Laser), non è stata positiva per i francesi. Nell'ILCA 6, la canadese Sarah Douglas ha vinto per un piccolo punto contro la danese Anne-Marie Rindom. Louise Cervera, la prima francese, ha concluso all'ottavo posto. Marie Barué di Hyeres, autrice di una bella vittoria nell'ultimo turno, si è classificata al 16° posto e . Pernelle Michon, selezionata per il Test Event, si classifica al 24° posto e posto. Abituata ai podi nazionali e internazionali, la ciclista della regione di Rennes vorrà dimostrare il suo potenziale nei prossimi appuntamenti.

Nell'ILCA 7, il campione in carica e medaglia olimpica Jean-Baptiste Bernaz è arrivato infortunato e ha gareggiato solo il primo giorno. Senza la pressione della probabile selezione per le Olimpiadi, Jean-Baptiste ha preferito risparmiarsi per il Test Event che si terrà quest'estate sull'acqua ufficiale delle Olimpiadi del 2024.

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