Amel 60, una barca a vela per equipaggio ridotto (1/3)

Amel 60 © Amel

Le fiere d'autunno sono l'occasione per svelare i nuovi prodotti. Il famoso cantiere Amel rinnova raramente i suoi modelli e nel 2019 abbiamo la possibilità di scoprire l'Amel 60. Visitiamo questa grande barca a vela da viaggio progettata per navigare con un piccolo equipaggio.

La nascita di un mito

50 anni fa, il cantiere Amel ha varato le sue prime barche a vela: il Copain, il Pampero, il Super Mistral Sport, il Meltem o i 39 euro. Poi arriva il famoso Maramu, una barca a vela di livello mondiale, acclamata per la sua robustezza e finitura. Era una grande barca da viaggio in serie per l'epoca.

Nel 1976, Henri Amel consegnò personalmente un Meltem a Tahiti. Durante questa navigazione, Henri Amel ha progettato il Maramu, collaborando a distanza con Jacques Carteau. Amel

Il cantiere Amel si sta evolvendo con i tempi. Oggi, nel 2019, scopriamo l'Amel 60, una barca raffinata, ma mai ostentata, una barca a vela funzionale, ma non rustica. In ogni caso, provoca un reale desiderio di andare in giro per il mondo.

La gamma Amel, che si potrebbe pensare conservatrice, si è evoluta nel corso dei decenni per abbracciare i progressi tecnologici nel settore della nautica da diporto. Lontano dagli effetti moda, il cantiere offre una barca a vela da crociera su misura che risponde alle esigenze contemporanee, ma è molto affidabile.

Il nuovo Amel 60 sottovento durante il suo primo viaggio in Bretagna © Amel

Una barca a vela contemporanea

Con l'Amel 60, Berret-Racoupeau Yacht Design ha progettato un'unità con uno scafo relativamente potente per fornire il volume e la capacità di carico necessari in accordo con tale programma. Sotto lo scafo, i doppi timoni suggeriscono un buon controllo della barca.

Amel 60 all'ancora a Les Glénan © Amel

L'Amel 60 è uno sloop bermudiano. La scelta dell'albero in carbonio - dotato di spintori a spinta - è una logica di armamento al top di gamma. Di conseguenza, il peso leggero del longherone migliora necessariamente il comfort a bordo. Notiamo un paio di corridori volanti da utilizzare con la vela di sicurezza. Ci è stato detto che si raccomanda loro di navigare in mare mosso per diversi giorni. E' lo spirito "cintura e cinghie".

A 60' per navigare con equipaggio ridotto

L'intera imbarcazione è organizzata attorno al traffico a bordo, per facilitare la vita in mare e all'ancora. Ma lo spazio e la cordialità non devono essere superati.

Infatti, i sedili del pozzetto intorno al tavolo sono estesi da ampie aree prendisole rivolte all'indietro.

Naturalmente, la barca è molto grande, ma è stata progettata per un equipaggio piccolo, come ad esempio una famiglia. È così che, su un'unità di questo tipo, la tecnologia viene al servizio del piacere di navigare.

Il pozzetto di sinistra è perfettamente riparato dall'hard-top molto avvolgente. Solo i teli di randa e downhaul ritornano a portata di mano dal posto di governo. Lo sterzo al volante, appunto, è tutta una questione di bellezza! Mescola specie di legno marrone e fibra di carbonio con elegante eleganza.

Grazie ai comandi elettrici, da questo pozzetto è possibile azionare il verricello, i propulsori, il motore, ridurre la randa o le vele di prua.

Ben protetti nel pozzetto, abbiamo la visibilità necessaria per manovrare le vele. Non c'è bisogno di lasciare la cabina di pilotaggio per avere la rete del tempo!

Altri articoli sul tema