Il cantiere franco-tunisino STGI voleva tenere una barca a vela di meno di 10 metri. Infatti, questo cantiere è uno dei pochi a proporre un catamarano di queste dimensioni, particolarmente adatto al mercato italiano (nessuna tassa per le imbarcazioni sotto i 10 metri...).
Volendo rimanere in questa nicchia, questo yacht ha le stesse caratteristiche del suo predecessore, l'Aventura 33. E per essere trasportato attraverso il Canal du Midi, non supera i 5,30 m di larghezza.

Forte della collaborazione di successo con il designer Samer Lasta sull'Aventura 10 (il catamarano a motore), l'Aventura 34 riprende le linee angolari che differenziano questa nuova gamma. Basta con l'accestimento, questa volta la barca è governata con una ruota posta sul lato sinistro alla paratia della tuga.

All'interno, questo yacht sarà disponibile in 2 cabine (2 scafi identici con una cabina e un bagno) o in una versione a 3 cabine con questa volta un solo bagno in barca. Se la costruzione dei mobili è subappaltata, effettuata a controllo numerico, questo lascia meno spazio alla personalizzazione. Basta con le versioni Day Charter o Open sul 33. Infatti, è per soddisfare questa particolare clientela che i 33 rimarranno in catalogo.

Questa "industrializzazione" delle costruzioni permette anche di abbassare i costi e questo nuovo 34 arriva ad un prezzo di chiamata migliore del 33 (149.000 euro IVA esclusa). Ma anche con una versione completamente spogliata che dovrà essere ben attrezzata per potersi portare al mare in tutta comodità.
