E se il Titanic non fosse affondato solo per una collisione con un iceberg? Il giornalista Senan Molony, appassionato del più grande transatlantico del mondo, ha appena completato un'indagine di 30 anni sull'"inaffondabile". Dopo lunghe indagini, ha scoperto un'altra ragione per l'affondamento del Titanic. Crede che un incendio incontrollato sia scoppiato nella parte inferiore dello scafo della nave. Le sue scoperte sono state rivelate in un documentario innovativo " Titanic: le nuove prove "trasmesso il 1° gennaio 2007 er gennaio 2017 su Channel 4.
Il giornalista ha studiato le foto della nave scattate dall'ingegnere capo del cantiere di Belfast prima che il Titanic partisse per Southampton. Ha trovato grandi strisce nere di più di 30 metri sullo scafo della nave, proprio dove l'iceberg ha colpito. Si ritiene che l'incendio sia iniziato in una stiva vicino alle sale macchine del Titanic e abbia lasciato tracce sullo scafo.
"Nuove foto scoperte in un album che non era stato aperto da 100 anni mostrano una distorsione sul lato destro dello scafo che non è un riflesso. La distorsione è nel punto esatto in cui l'iceberg ha colpito " ha spiegato a Mashable. Gli esperti intervistati dal giornalista hanno persino detto che lo scafo aveva perso il 75% della sua forza.

L'incendio che scoppiò tre settimane prima del suo viaggio inaugurale indebolì lo scafo della nave e accelerò così l'affondamento del Titanic. Lo scafo indebolito non poteva sopportare l'impatto, il che spiegherebbe perché la nave è affondata così rapidamente.
"Gli scienziati mi hanno spiegato che il fuoco deve aver bruciato per diverse settimane e raggiunto una temperatura di almeno 1.000 gradi per creare una tale deformazione, aggiunge il giornalista.
Per il giornalista Senan Molony, è stata una negligenza criminale che ha causato la morte di quasi 1.500 passeggeri. Spiega che il transatlantico non avrebbe mai dovuto lasciare il cantiere e che l'uomo dietro la costruzione - l'uomo d'affari Joseph Bruce Ismay - avrebbe nascosto l'incendio. Ha deliberatamente chiesto agli ufficiali di non menzionare l'incidente e la nave è persino arrivata al molo sul lato sinistro per nascondere questi segni al momento dell'imbarco.

Il giornalista irlandese non è il primo ad avanzare questa ipotesi, dato che nel 2008 il quotidiano britannico L'Indipendente aveva già trasmesso l'ipotesi avanzata da un certo Ray Boston di un incendio nelle cantine di carbone del Titanic.
L'11 aprile 1912, il Titanic lasciò Southampton per New York via Cherbourg e Queenstown (ora Cobh) con 2.500 passeggeri a bordo. Nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1912, il transatlantico colpì un iceberg e affondò al largo della costa di Terranova, lasciando tra le 1.490 e le 1.520 persone morte. La storia è stata evidenziata nel film Titanic del 1997, diretto da James Cameron.