Il gruppo corso "Corsica Maritima" vuole acquistare la SNCM

Mentre una lettera era stata inviata il 5 giugno scorso da un gruppo di imprese corse che desiderano posizionarsi sull'acquisizione della SNCM, quest'ultima ha ormai un nome, Corsica Maritima.

Il 10 giugno scorso, le tre offerte presentate per l'acquisizione della SNCM erano state respinte dal Tribunale di Commercio di Marsiglia. Il motivo? "Nessuna offerta offre serie garanzie di redditività economica, in quanto la continuità dell'intera vendita non sembra assicurata" aveva stimato il tribunale. Ricordiamo che i 3 depositari sono l'armatore Baja Ferries, Christian Garin, ex direttore del porto di Marsiglia e il gruppo corso Rocca (trasporto stradale, immobiliare e trattamento dei rifiuti). Tuttavia, il 5 giugno, il Tribunale di Commercio di Marsiglia aveva ricevuto una lettera da un consorzio di società corse che prendeva posizione sull'acquisizione della SNCM dinanzi alla Corte di giustizia delle Comunità europee il noto contesto di scarsa offerta"

D'ora in poi, questo raggruppamento corso ha un nome, la Corsica Maritima, come il consiglio di amministrazione ha indicato in un comunicato stampa. Composto da oltre 70 tra le più importanti aziende insulari di tutti i settori economici - dalla distribuzione di massa all'edilizia e ai lavori pubblici - desidera presentare un'offerta pubblica di acquisto" L'obiettivo di Corsica Maritima non è quello di effettuare alcuna operazione finanziaria o speculativa, ma di permettere agli attori dell'economia dell'isola di partecipare attivamente alla gestione di un legame vitale nelle loro attività in modo trasparente" E dichiara "I team operativi (legali, finanziari e tecnici) sono al lavoro, si stanno prendendo seri contatti con i principali partner di spedizione" Ma finora non sono stati fatti nomi. E per aggiungere " L'obiettivo di finalizzare proposte serie e ambiziose in termini di sostenibilità sociale ed economica sarà quindi raggiunto prima della scadenza fissata dal tribunale"

Questa lettera, firmata da Pierre Anchetti, uno degli appaltatori corsi del consorzio, e portavoce, spiega in conclusione" L'emancipazione dell'economia dell'isola e il suo sviluppo sono legati al successo del progetto di una nuova regolamentazione del trasporto marittimo che il nostro approccio sta portando avanti. Una società corsa, al servizio della Corsica, questo è il nostro obiettivo, siamo determinati a raggiungerlo"

D'altra parte, l'operatore della barriera corallina Stef, proprietario di La Méridionale, società di servizi marittimi per la Corsica, insieme alla SNCM, che aveva anche inviato una lettera al tribunale di Marsiglia il 1° gennaio 2001, dichiarando che la Commissione non aveva agito conformemente agli obblighi che le incombono in virtù dell'articolo 226, paragrafo 2, del trattato CE er lo scorso giugno, ha detto che avrebbe presentato un'offerta entro il termine stabilito. La prossima udienza si terrà il 25 settembre.

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