Un sostituto del Tricat 25 progettato per la navigazione a lungo raggio

Presentato come il successore del Tricat 25, questo nuovo modello di 8,50 metri di lunghezza conserva i fondamenti della gamma. Realizzato in infusione, è leggero, trasportabile e conserva la capacità di essere navigato con una sola mano. Il cantiere si è preso il tempo necessario per mettere a punto un prototipo perfettamente funzionante e ha potuto convalidarne le prestazioni di navigazione. " Siamo felici di aver mantenuto le nostre promesse e di poter presentare questa nuova barca. Il Tricat 850 è il culmine di tutta una serie di sviluppi e dettagli che sono stati migliorati rispetto alle barche precedenti, come il Tricat 10.90 o il Tricat 30" afferma François-Xavier Tillier, amministratore delegato del cantiere.

Con i suoi galleggianti pieghevoli su bracci in alluminio, le sue dimensioni sono compatibili con il trasporto su strada senza scorta. Utilizza lo stesso collaudato sistema di ripiegamento del resto della gamma. Il Tricat 850 si distingue anche per un nuovo sistema di gestione della deriva, completamente sfalsato sui galleggianti, che semplifica la movimentazione durante il ripiegamento.

Nel pozzetto, la postazione di guida è leggermente decentrata, per offrire al timoniere una visione ottimale del piano velico. Più a prua, l'equipaggio è riparato dietro il tetto, che offre un'eccellente protezione.

Interni ottimizzati per una navigazione indipendente

Gli interni del Tricat 850 sono progettati per ospitare cinque persone. C'è una cuccetta doppia a prua, un'altra sotto il pozzetto (lunga 2 metri e larga 1,10 metri) e un'ulteriore cuccetta singola. Lo spazio per la testa è di 1,87 metri, una buona sistemazione per un trimarano di queste dimensioni.
La disposizione degli interni è fedele alla logica Tricat: salone simmetrico, tavolo girevole, cucina con due fornelli a gas, frigorifero a cassetto e tanto spazio accessibile per lo stivaggio, anche sotto la cuccetta di prua. Una zona toilette indipendente è integrata in modo discreto: la toilette è nascosta sotto un gavone, consentendo un utilizzo diverso dello spazio quando non è in uso.
Illuminazione naturale ed ergonomia a bordo

Gli ampi oblò laterali garantiscono una grande luminosità in tutto il salone. Il corridoio centrale è progettato per ospitare un sedile aggiuntivo, portando a cinque il numero di posti intorno al tavolo. Il timoniere beneficia di un pozzetto chiaro, con tutte le manovre a portata di mano, nella tradizione dei multiscafi progettati per la navigazione in solitario.
Motore a combustione interna o elettrico

Il Tricat 850 è dotato di un motore fuoribordo da 15 hp montato su un flap, con avviamento elettrico. Il cantiere sta progettando anche una versione a propulsione elettrica. Il pescaggio dell'imbarcazione è stato ridotto a 45 cm con la tavola centrale sollevata, per facilitare l'accesso alle zone poco profonde.
Attrezzature in linea con la filosofia Tricat
Infine, l'attrezzatura in alluminio è di serie, ma la versione in carbonio non è ancora disponibile. I trampolini sono stati ridisegnati per offrire un maggiore comfort e i gavoni nei galleggianti offrono uno spazio di stivaggio supplementare, molto apprezzato nei viaggi più lunghi.

Tuttavia, per funzionare bene, un trimarano deve rimanere leggero e non è consigliabile sovraccaricarlo, perché questo limiterebbe le sue prestazioni, che promettono di essere davvero eccellenti.
Il modello visitato era dotato di un set di vele All Purpose realizzate con membrana trilama Biotex, unica nel suo genere in quanto prodotta con fibre di ortica. L'utilizzo di fibre naturali consente di ridurre l'impatto della produzione della membrana di oltre il 60%.
In termini di budget, il Tricat 850 è disponibile franco fabbrica a 124.083 euro IVA esclusa, mentre il modello che abbiamo visitato si aggirava intorno ai 190.000 euro IVA inclusa, pronto a navigare.