Una gara impegnativa nel porto settentrionale

Fin dal primo giorno, le condizioni meteorologiche hanno permesso di dare il via alla grande regata nel porto settentrionale. Le 56 barche iscritte nelle classi IRC 0, 1, 2, 3 e duo hanno percorso un percorso di circa 54 miglia nautiche, passando per l'insenatura di Niolon, doppiando l'isola di Planier, raggiungendo una boa al largo di Sanary, prima di tornare a Marsiglia. Alle 18.30, gli equipaggi di Team Guenifey e di Arobas 2 erano in testa alla flotta, mentre l'arrivo era previsto per le 22.00 circa. euro
Una varietà di percorsi nel porto meridionale

Nel porto meridionale, gli IRC 4 e i monotipo hanno iniziato la giornata con un percorso a banana con 12 nodi di vento da ovest. Una seconda partenza è stata data per una gara costiera di dodici miglia. Il pubblico, sulle alture della Corniche e del Pharo, ha potuto godere dello spettacolo delle partenze e delle evoluzioni delle barche a vela.
Un impegno per l'equità sportiva

Il comitato tecnico di misurazione, guidato da Hélène Silve e assistito da Basile Després, ha effettuato controlli a terra e in mare per garantire l'equità tra i concorrenti. Una dozzina di imbarcazioni sono state controllate, rafforzando la fiducia dei partecipanti nel regolare svolgimento della competizione. euro
Una serie di figure iconiche
Tra i partecipanti, Dominique Tian, a bordo del Club Swan 42 Glen Ellen, sta utilizzando lo SNIM come preparazione al Fastnet, in programma per la sua 100a edizione. È presente anche il patron dell'evento, Kito de Pavant, che apporta la sua esperienza e il suo sostegno alla manifestazione.
Lo SNIM 2025 continua fino al 21 aprile, con previsioni di condizioni meteorologiche favorevoli, tra cui un solido flusso orientale sabato. euro