Per ogni velista che attraversa l'Atlantico da Ovest a Est, Horta è uno scalo quasi imperdibile. Situata sull'isola di Faial, al centro delle Azzorre, è diventata un passaggio iniziatico, un luogo dove si incrociano le rotte marittime e i destini dei navigatori provenienti dai quattro angoli del globo. Tra il Peter's Café Sport, gli affreschi colorati del porto e la ricchezza delle attività nautiche, Horta incarna l'anima della navigazione oceanica. Uno scalo che deve la sua reputazione all'ospitalità, dove ogni barca lascia il segno e ogni marinaio se ne va con una storia da raccontare.
Un porto strategico
Situata in posizione ideale nell'Atlantico settentrionale, tra l'America e l'Europa, la marina di Horta è uno scalo naturale per gli yacht impegnati in una traversata transatlantica. Che siano diretti verso il Nord Europa o di ritorno verso il Mediterraneo, i marinai trovano qui un rifugio sicuro prima di proseguire la traversata.

Costruito nel 1986, il moderno porto turistico è un'estensione di un porto storico che ha visto passare generazioni di marinai per secoli. Con una capacità di 300 imbarcazioni, è oggi il quarto porto turistico oceanico più frequentato al mondo. Il suo specchio d'acqua, protetto dai venti dominanti, è un ottimo rifugio per i velisti in cerca di riposo o di una sosta tecnica.

Il porto turistico di Horta è anche sede di numerose competizioni veliche. Tra queste la Route des Hortensias, la Défi Atlantique e la prestigiosa regata Les Sables - Les Açores - Les Sables Mini 6.50. Gli appassionati di regate oceaniche si confrontano con i velisti in visita in un'atmosfera calda e cosmopolita.

Peter's Café Sport, un luogo di incontro per i velisti
È impossibile parlare di Horta senza menzionare il famoso Peter's Café Sport. Da oltre 80 anni, questo leggendario bar accoglie marinai e avventurieri in un'atmosfera amichevole. Fondato nel 1918 e gestito dalla famiglia Azevedo, è diventato un'istituzione per tutti coloro che attraversano l'Atlantico. Con le pareti ricoperte di gagliardetti e cimeli lasciati dai marinai di tutto il mondo, il Peter's Café Sport è un luogo dove le storie di mare si mescolano davanti a un bicchiere di gin tonic, il drink tipico del bar.

Sopra il caffè, un piccolo museo ospita una collezione di scrimshaw, sculture realizzate con i denti dei capodogli, testimonianza del passato baleniero dell'isola, ormai passato.


Una galleria d'arte all'aperto
A rendere speciale il porto turistico di Horta è soprattutto il colorato mosaico di affreschi dipinto sulle banchine. Una tradizione iniziata dai marinai durante uno scalo, che è diventata un rituale ineludibile. Esiste persino una superstizione secondo la quale sarebbe una sfortuna lasciare Horta senza lasciare il segno. Per precauzione, tutti gli equipaggi prendono in mano i pennelli e partecipano a questo affresco collettivo, che si arricchisce di anno in anno. Oggi il porto è ricoperto da centinaia di dipinti dai colori vivaci, un vero e proprio libro aperto sulla storia dei marinai che hanno calcato queste banchine.




Tra osservazione dei cetacei e tradizioni nautiche
Il porto turistico di Horta è anche un ottimo punto di partenza per l'osservazione delle balene. Le acque di Faial, Pico e São Jorge pullulano di capodogli, delfini e altri mammiferi marini attratti dal ricco mondo sottomarino. Numerose escursioni offrono ai visitatori la possibilità di incontrarli, contribuendo a perpetuare la storia marittima delle Azzorre in un modo più rispettoso dell'ambiente.

Ogni agosto, visitatori da tutto il mondo arrivano a Faial per celebrare il mondo marittimo durante la Settimana del Mare. Regate, gare di baleniere e festeggiamenti animano la città dal 1975.
