Progetto Duracell: come realizzare gli oblò dello scafo durante un refit


Per trasformare il suo yacht da regata in una comoda barca da crociera, Matt sta aggiungendo delle aperture allo scafo. Dal posizionamento al taglio e al rinforzo, il video illustra i passaggi.

Fare i tagli giusti

Per portare luce e una sensazione di maggiore spazio a bordo di Duracell, il suo ex Vendée Globe di 60 piedi, e godere dei piaceri della crociera, Matt ha deciso di aprire degli oblò nello scafo. ci sono 4 aperture su ogni lato, nella cabina di prua, nel salone e nelle cuccette di guardia a poppa.

Prima di ritagliarli, Matt si è chiesto come dovessero essere allineati gli oblò. Le scelte possibili sono due: allineamento con il bordo della coperta o con la linea di galleggiamento. Mentre quest'ultimo è comune nelle barche moderne, il primo era più in voga al momento del lancio di Duracell. Matt si muove quindi in questa direzione. Utilizzando una dima fissata al bordo vivo per mantenere la distanza, Matt ha tagliato gli oblò senza troppe difficoltà, a parte i rinforzi in Kevlar a prua, più difficili da tagliare.

Staffe per oblò

Per garantire la tenuta stagna degli oblò, Matt ha collaborato con un architetto navale per stabilire come fissare i vetri. Poiché le anime di schiuma erano troppo morbide, Matt ha tagliato la pelle interna e ha rimosso la schiuma lungo il perimetro della futura apertura.

Ha poi aggiunto un telaio in lamiera Coosaboard, un materiale rinforzato già utilizzato sulla barca, per sostenere la vetrata.

Una volta incollato, il telaio viene laminato allo scafo per garantire la resistenza strutturale. Una volta montati i vetri, il telaio viene tagliato su misura.

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