La Défi Azimut 2023 era molto attesa. Composta da due eventi, la 48 h del Défi Azimut, un percorso a due mani nell'Atlantico con partenza e arrivo a Lorient, e i Runs - uno sprint per essere il più veloce sui 500 m - ha riunito uno schieramento di alto livello. I favoriti, Charal, Macif Prévoyance e Paprec Arkea, hanno confermato il loro status, anche se alcune barche più vecchie hanno dimostrato di avere ancora del potenziale, come For The Planet, di Sam Goodchild e Thomas Ruyant, terzo, e Teamwork, l'ex Charal, di Justine Mettraux e Julien Villion, sesto. Violette Dorange, una nuova arrivata nel circuito IMOCA, ha lasciato il segno in questa sfida con un 13° posto su DeVenir, l'ex barca di Jean Le Cam. Questo la pone in testa alla classifica delle barche a daga.
Charal, con lo skipper Jérémie Beyou e Franck Cammas, ha vinto la 48 Ore ma alla fine ha perso un posto in finale, nonostante abbia fatto registrare la velocità più alta della giornata con 30,2 nodi. Dopo diversi gruppi di prove, solo 12 imbarcazioni IMOCA hanno partecipato alle prove finali, vinte da Paprec Arkea di Yoann Richomme, accompagnato da Yann Eliès. Macif Santé Prévoyance si è classificata seconda, come nella 48 Ore. Charal ha completato il podio.









