Come dare una seconda vita ai vostri galleggianti RIB?

I galleggianti dei RIB possono essere riparati. Simon Marette, fondatore di North Boat, un'azienda con sede a Le Havre, è specializzato nella ristrutturazione dei galleggianti dei RIB, dall'incollaggio alla verniciatura, nonché nel cambio completo del galleggiante. Ci spiega la sua attività.

Un'ampia gamma di competenze nella ristrutturazione dei galleggianti

Simon Marette è alla guida di North Boat, azienda specializzata nell'incollaggio di galleggianti, dal 2013. Dopo 6 anni di attività come tecnico specializzato in zattere di salvataggio, sta trasferendo la sua esperienza ai RIB, che hanno tecniche di produzione, incollaggio e lavorazione simili.

Con sede a Le Havre, l'azienda ha sviluppato una grande esperienza nella riparazione dei RIB, come spiega il suo fondatore: "La nostra competenza principale è la riparazione dei RIB. Ci occupiamo di incollaggio, scrostatura, strappi, saldatura a caldo, verniciatura e persino sostituzione completa degli scafi. Realizziamo i nostri galleggianti su misura. I tubi sono realizzati in fabbrica e noi ci occupiamo dell'assemblaggio

L'azienda lavora sia con il PVC che con l'hypalon ed esegue anche riparazioni in resina nell'ambito di un progetto globale. I suoi servizi sono rivolti sia ai professionisti che ai privati.

De nouveaux flotteurs pour donner une nouvelle vie à son bateau © North Boat
Nuovi galleggianti per dare nuova vita alla vostra barca © North Boat

Prolungare la vita dello scafo in poliestere

Simon Marette spiega come è nato il progetto: "Uno scafo in poliestere ha una durata di vita di almeno 40 anni, cosa che non accade per i galleggianti. Stiamo dando una nuova vita al RIB fornendo tutte le soluzioni per i galleggianti, purché lo scafo sia in buone condizioni". Le richieste più importanti riguardano l'estetica e la galleggiabilità della barca. L'attività più rappresentata è l'incollaggio, in caso di distacchi o forature. Sono in aumento anche le richieste di sostituzione completa. Ciò è legato a una serie di fattori. Quando un RIB soddisfa i criteri di un armatore e non riesce a trovare un altro modello per sostituirlo, non esita a cambiare i galleggianti per mantenere la sua barca. Quando uno scafo è ancora strutturalmente solido, ma non è esteticamente gradevole, può valere la pena di riverniciarlo

Beaucoup de préparation © North Boat
Tanta preparazione © North Boat

Tecniche di installazione rigorose

La vernice utilizzata da North Boat è Neop15, un processo che produce una vernice flessibile che aderisce al substrato, sia esso PVC o hypalon. Per quanto riguarda la colla, Simon Marette spiega che si tratta di una colla bicomponente "piuttosto capricciosa" e che il processo è rigoroso: "L'incollaggio è un lavoro speciale. Ci sono vincoli di incollaggio da rispettare. Abbiamo due forni di incollaggio che ci permettono di regolare la temperatura e l'umidità per evitare differenze eccessive che impedirebbero alla colla di fare presa. Procediamo con un doppio incollaggio. Il primo strato viene lasciato impregnare e aderire al substrato prima di applicare un secondo strato. Il tempo di presa varia a seconda della temperatura. Il tessuto viene quindi incollato secondo i tempi previsti. Come per un culturista, la preparazione è sempre più lunga del lavoro finale da svolgere. Un lavoro di incollaggio degno di questo nome richiede una lunga preparazione. Nel caso di uno strappo di grandi dimensioni, si inserisce un pezzo all'interno dei galleggianti e lo si lascia aderire per 24-48 ore prima di applicare la toppa esterna. Il tessuto deve poi essere stirato, a volte in forme complesse, arrotondate tirando il tessuto... C'è un'intera gamma di tecniche da imparare

Un process méticuleux © North Boat
Un processo meticoloso © North Boat

Rimessaggio e invernaggio, essenziali per preservare la vostra barca

Oggi i proprietari di barche cominciano a rendersi conto che è possibile sostituire i galleggianti per prolungare la vita della barca. Ad esempio, un galleggiante in PVC rimasto a lungo in porto o conservato all'esterno, non protetto dai raggi UV, si cuocerà e si disintegrerà. Come sottolinea il professionista, i raggi UV non provengono solo dal sole, ma anche dalla luna. Di conseguenza, la maggior parte delle riparazioni viene effettuata su barche che non sono state conservate correttamente durante l'inverno, con conseguente delaminazione o danni durante la navigazione. Attenzione anche al caldo, che tende ad accelerare l'usura degli adesivi a fine vita.

Simon Marette avvisa : "È importante sensibilizzare le persone sulle riparazioni con i carri. Si può essere tentati di comprare un barattolo di colla e un pezzo di tessuto per cercare di ripararlo da soli, ma è un rischio lavorare con un tessuto sottile e fragile. Non è possibile aggiungere materiale. Se il tessuto è stato eccessivamente rifinito o preparato, potremmo non essere in grado di intervenire. In ogni caso, non bisogna trascurare il galleggiante, che gestisce la galleggiabilità dell'imbarcazione e se si sgancia può essere pericoloso. A titolo di esempio, per un semirigido in PVC di 6 metri, un cambio completo dei galleggianti costa 7.500 euro, pari a circa 1/3 del prezzo di uno scafo nuovo"

Una professione meticolosa

Attualmente il professionista sta cercando di espandersi per trasmettere la tecnica e formare un dipendente e degli apprendisti. Conclude: "Dobbiamo trovare persone che si sentano a proprio agio in condizioni che non sono le più facili. Lavoriamo in mezzo a odori di solventi e colla. Bisogna anche essere pazienti e meticolosi. È un lavoro a metà tra la carrozzeria e il rivestimento

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