St Mary's, la più grande delle Isole Scilly da scoprire in 15 foto
St Mary's è la più grande e popolata delle Isole Scilly, situata al largo della costa della Cornovaglia, in Inghilterra. Scoprite l'isola principale e la porta d'accesso alle Isole Scilly in immagini.
St Mary's è l'isola principale dell'arcipelago delle Scilly, un gruppo di circa 140 isole e isolette, di cui solo cinque sono abitate. Viene spesso definita la porta di Scilly, in quanto è l'aeroporto dell'arcipelago e il principale porto di arrivo dei traghetti da Penzance. Una delle principali attrazioni di St Mary's è lo spettacolare sentiero costiero, che permette di esplorare le ripide scogliere, le insenature appartate e i panorami mozzafiato. La città principale di St Mary's è Hugh Town, un affascinante villaggio di case bianche e stradine strette. Guardate le foto.
Ancoraggio a Porth Cressa, perfetto per ripararsi dai venti di nord-nord-ovest. Il cimitero e la piccola cappella della Città Vecchia, che offre una spettacolare vista sul mare e un'ottima alba La pista dell'aeroporto a nord della Città Vecchia si trova su un'altura. Quando si decolla, si è bagnati dalle scogliere e dal mare. Il traffico pedonale è regolato da un semaforo durante gli orari di decollo e atterraggio. La piccola baia di Porth Hellick, sulla costa meridionale di St Mary, è un'oasi di pace. Non c'è una casa in vista e sulla spiaggia gli abitanti possono lasciare i loro kayak senza preoccupazioni. Vicino allo scalo di alaggio della Royal National Lifeboat Institution, la SNSM locale, si trova un piccolo museo che elenca tutte le operazioni di salvataggio dal XX secolo. Nel 2023 sono già state effettuate tre operazioni della RNLI.
Fondata nel 1851 in Cornovaglia da Walter Hicks, la St Austell Brewery rimane ancora oggi un'azienda indipendente al 100% e a conduzione familiare. La flora di St. Mary è eccezionale. Ci sono molti fiori, piante grasse e piante esotiche. A sinistra, un geranio di Madeira. Gli inglesi viaggiavano molto e portavano con sé piante che prosperavano a Scilly grazie alla Corrente del Golfo, un microclima favorevole ai giardini esotici. Le isole Scilly sono ricoperte di ciottoli che rendono la navigazione tecnica. I fondali sono per lo più sabbiosi, il che rende le acque turchesi bellissime St. Mary era un'antica isola fortificata, di cui si conservano ancora i resti. Messa in opera dopo la Rivoluzione francese, non fu mai utilizzata.
L'ingresso dell'ex fortificazione dello Star Castle Hotel, a ovest di St. Mary. Si può passeggiare nei giardini, ricchi di uccelli in primavera e di vegetazione lussureggiante. L'ingresso era dotato di una saracinesca e di porte a battente in legno rinforzato. Le tradizionali case di St Mary con i loro bow window e i tipici giardini. Una vecchia cabina telefonica rossa ricorda che Scilly fa parte del Regno Unito. Accanto ad essa si trova un membro di una nave che si arenò a Scilly nel 1771. Vista del porto principale dell'isola, Hug Town, nelle immediate vicinanze del Mermaid, l'essenziale pub di St Mary dove i marinai vengono a dissetarsi dopo la traversata. Uno sbarca direttamente sulla spiaggia con il suo gommone prima di arrivare al Mermaid. Le rocce occidentali sono un pericolo importante. Si trovano soprattutto nella parte sud-occidentale dell'isola e sono segnalati dal faro di Bishop Rock, visibile a più di 20 miglia al largo.
A Scilly ci sono molti pescatori. È un ottimo posto per i merluzzi, ma anche per le spigole a causa della corrente.