Wing 100, un superyacht a vela che gioca la carta della navigazione sostenibile

Il cantiere olandese Royal Huisman presenta un concetto di superyacht a vela completamente automatizzato per una vera navigazione. Presentato come facile da navigare, promette anche un notevole risparmio energetico.

Un vero super yacht con le vele

Wing 100 è un nuovo concetto di superyacht a vela di Royal Huisman, in collaborazione con Dykstra Naval Architects e Mark Whiteley Design. La goletta di 330 piedi (100 metri) non è uno yacht a motore a vela, ma uno yacht a vela a sé stante. Se costruita, sarà una delle 10 navi a vela più grandi del mondo, ma soprattutto il più grande yacht costruito dal cantiere olandese.

L'idea è quella di offrire un vero superyacht a vela agli appassionati di crociere a lungo raggio, ma anche di offrire un'alternativa agli armatori di motoryacht con un modo di navigare più sostenibile, mantenendo lo stesso livello di comfort.

Le Wing 100, un projet de superyacht à voile par Royal Huisman
Il Wing 100, un superyacht a vela progettato da Royal Huisman
Vue sur le flybridge du Wing 100
Vista sul flybridge della Wing 100

Design minimalista

Costruito interamente in alluminio, il Wing 100 ha una prua verticale, una linea di galleggiamento piuttosto lunga e un armo in carbonio autoportante, senza sartie o crocette, né sartiame, con un pescaggio di 73 metri. Per facilitare l'attuazione del piano velico e massimizzare così la navigazione a vela, il cantiere ha optato per alberi ad ala rotante autonomi, controllati a distanza e dotati di bracci avvolgibili in carbonio. Le rande possono essere issate in pochi minuti e terzarolate allo stesso modo in caso di burrasca. La velocità stimata a vela dell'Ala 100 potrebbe superare i 24 nodi.

Une étrave verticale pour le Wing 100
Una prua verticale per il Wing 100
Des bômes à enrouleur et des mâts aile
Bracci a rullo e alberi ad ala

Attrezzature per una navigazione più sostenibile

Inoltre, 480 m2 di pannelli solari sono integrati nei tappeti di carbonio per generare 250 kW/giorno, equivalenti a un risparmio di carburante di oltre 20.000 litri/anno. Un idro-generatore produce fino a 200 kW sotto vela per alimentare i sistemi di bordo e ricaricare l'ampio banco di batterie. Questo sostituisce l'uso di un generatore e garantisce il silenzio all'ancora o sotto vela. In futuro, il generatore potrà essere sostituito da una cella a combustibile. In totale, tutti i sistemi del Wing 100 sono stati progettati per risparmiare circa 225.000 litri di carburante all'anno, rispetto ai superyacht a motore delle stesse dimensioni.

Deux mâts de même taille pour un tirant d'air de 77 m
Due alberi della stessa dimensione per un pescaggio in aria di 77 m

Uno sviluppo su tre ponti

Sulla Wing 100, la disposizione è progettata per 12 ospiti, una tata e 16 membri dell'equipaggio. La zona giorno si sviluppa su tre ponti, dal flybridge al ponte inferiore, tutti collegati da un ascensore e da scale. Qui si può cenare all'aperto e rilassarsi. Le scale a prua della doppia timoneria danno accesso al ponte di comando, un mezzo ponte tra i ponti principali e il flybridge per una buona visibilità operativa.

Il ponte principale offre un ampio volume grazie alla lunga linea di galleggiamento e al generoso baglio. L'interno è ordinato, con spazi personalizzati che ogni proprietario può disporre come desidera. Potrebbero esserci una suite armatoriale, una suite VIP, cinque cabine per gli ospiti e una cabina per la tata. Gli alloggi dell'equipaggio si trovano a prua.

Aménagement des trois ponts du Wing 100
Sviluppo dei tre ponti Wing 100

Il ponte principale dispone di una sala da pranzo per 16 persone, di un bar, di un salone interno/esterno e di altre zone pranzo all'aperto. L'ampia zona del ponte principale è dotata di scale che conducono a una grande piattaforma da bagno.

Questa disposizione è solo un esempio, poiché ogni proprietario può scegliere la disposizione che più gli si addice.

Altri articoli sul tema