Coinquilini in città e a bordo

Enola, Elia e Carla sono studenti di ingegneria a Grenoble e da tempo desiderano partire per un lungo viaggio a vela intorno all'Atlantico. Volendo dare un senso a questo anno di viaggi, i tre amici hanno dato vita al progetto Trimousse, il cui obiettivo è quello di aprire le porte delle scuole dei Paesi che visiteranno:
" Il nostro obiettivo è intervenire nelle scuole e aprire un dialogo sull'ambiente, per dare alle giovani generazioni gli strumenti necessari per decidere del loro futuro. In collaborazione con l'associazione Wing Oceans, raccoglieremo anche dati preziosi per lo studio dell'inquinamento da plastica e del suo impatto sulla fauna marina. "

Trimousse e il suo equipaggio sono partiti a metà ottobre 2022 dal porto di Roquebrune Cap Martin, per navigare verso le Isole Baleari, Gibilterra, le Canarie e le Antille, prima di tornare in Francia nel luglio 2023.
Un compagno di viaggio collaudato

Il trio ha scelto un Genesi 43, costruito dal cantiere italiano Comar, per questo importante evento velico. Questo yacht da regata-crociera, di cui sono stati costruiti circa trenta esemplari, ha prestazioni eccellenti in alto mare. Ha già dato prova di sé con i suoi precedenti proprietari, i Ricerca che ha condotto uno studio sull'inquinamento da plastica nell'Atlantico settentrionale.

Su questa affidabile imbarcazione, l'equipaggio ha effettuato una revisione completa di tutte le attrezzature. Hanno cambiato l'autopilota, effettuato una revisione importante del motore e svolto vari altri lavori. Per il resto, Genesi è pronto a seguire nuovamente la rotta verso le Antille.
Un equipaggio al 100% femminile

Senza tener conto dei molti commenti sessisti che hanno dovuto affrontare, questo gruppo di future donne ingegnere sarà desideroso di sfidare le molte idee preconcette. Le critiche a questo equipaggio di giovani donne sono regolari e coloro che danno lezioni non esitano a esprimere la loro opinione.

Ma il sostegno degli altri diportisti e dei professionisti del settore è stato travolgente e ha contribuito a far passare in secondo piano i brutti incontri.
Un tema ecologico
La preparazione della barca non è stata l'unica attività prima della partenza. In precedenza avevano già parlato del loro progetto a quasi 300 scolari.
In conclusione, le giovani donne insistono: "Oltre al tema ecologico che è il filo conduttore del nostro progetto, vogliamo anche diffondere un messaggio di femminismo e di apertura mentale, dimostrando che tre giovani donne possono realizzare un progetto come questo"
