Progetto Duracell: progettazione della paratia del porta randa


Quando si trasforma il Duracell Open 60 in uno yacht da crociera, la disposizione dei ponti cambia inevitabilmente, così come la struttura della barca. È il momento di realizzare una nuova paratia per il carrello della randa.

Una partizione con funzione duale

Nella sua configurazione da corsa, il Duracell si accontentava di un piccolo tettuccio e di un ampio pozzetto. Per la sua nuova vita da yacht da crociera, Matt ha deciso di optare per una nuova sovrastruttura, che si estende notevolmente a poppa. Il vecchio carrello della randa al centro del vecchio pozzetto si trova ora sul lato di poppa del tetto. Questa nuova paratia rialzata avrà quindi una duplice funzione: chiudere il tetto nella parte posteriore, consentendo l'accesso attraverso una porta, ma soprattutto sostenere il carico della randa, che è di circa 70 m².

Impostazione del futuro binario della randa

Come per le modifiche precedenti, Matt inizia a tracciare il profilo della futura parete con piccoli listelli. Si inizia livellando la parte superiore della futura paratia con una livella a bolla d'aria. Questo deve essere perfettamente parallelo alla linea di galleggiamento, con il binario previsto dritto. Poiché la barca è orizzontale, è sufficiente una semplice livella a bolla d'aria. Il resto della sagoma si basa sulle pareti laterali del tetto e sulla paratia inferiore della rotaia, che viene mantenuta.

Disposizione delle aperture

Una volta creata la sagoma, questa viene trasferita su un compensato sottile. Matt può quindi tracciare la porta e i finestrini posteriori. Per l'arrotondamento, Matt utilizza il becher che usa per misurare la resina. La sagoma può quindi essere caricata su Duracell per la convalida, prima della costruzione finale della parete del carrello con tutti i suoi indispensabili rinforzi.

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