Prova / Morgat 320 - mini canoa, maxi piacere!


Questa piccola canoa è l'ultima barca a vela varata da Les Ateliers de la Gazelle: il Morgat 320, disponibile anche in 3,60 m, si aggiunge alla gamma delle canoe bretoni. Tollerante e divertente, è un supporto perfetto per camminare!

Due anni fa, Bateaux.com vi ha presentato gli Ateliers de la Gazelle, uno strano cantiere allestito in un castello vicino ad Angers. L'attività, ora distribuita su cinque edifici - sformatura, finitura, costruzione di vele e. - sta andando abbastanza bene, visto che ogni anno vengono costruite da 50 a 60 barche, niente di meno!

Ubicazione e funzionamento atipico, senza dubbio, ma perfetto controllo dei processi produttivi. La costruzione in poliestere, che utilizza la tecnica dell'infusione sia per gli scafi che per i ponti, è tanto robusta quanto pulita.

Canoa bretone in miniatura

Il Morgat 320 si aggiunge alla gamma delle canoe bretoni. La sua terza vela la differenzia dalle barche a vela auriche - Gazelle des Sables, Gazelle Breizh e Gazelle des îles. Lo scafo è largo e a forma di pancia per fornire una buona capacità di carico e un'elevata stabilità di forma. Il programma è vasto: escursioni, pesca, imparare a navigare. Si noti che il 320 è disponibile anche senza attrezzatura. Lo scafo, rispetto ai modelli precedenti, ha una prua leggermente più dritta. Il pozzetto è abbastanza alto da poter navigare autonomamente quando la barca è vuota e a riposo. Un grande vantaggio all'ancora. Sotto il fondo, una cassa di zavorra da 60 litri aumenta la stabilità della barca. Di conseguenza, il 320 mantiene un peso leggero di 100 chili sul suo rimorchio.

Facile lancio in acqua

Un carrello da spiaggia è sufficiente per consentire a un uomo di varare la barca da solo. Ma dove la maggior parte delle barche a vela montate su rimorchio richiedono una tenuta ripida, il 320 preferisce una pendenza moderata. Grazie alla ruota integrata nel tallone della chiglia - comune a tutte le barche a vela in cantiere - è possibile varare il Morgat anche senza carrello. E' difficile essere piu' autonomi. Per evitare qualsiasi messa a terra "ruvida", la chiglia lunga è protetta da un robusto nastro in acciaio inox morbido. Il profilo in alluminio è laccato bianco. Non è bloccato, si è appena infilato nel piede dell'albero. La vela si prepara con la stessa facilità: si colpisce la drizza in cantiere, si solleva l'ormeggio, si passa il lenzuolo attraverso il disturbatore: il Morgat è pronto a navigare in cinque minuti.

A vela... e a remi!

I remi sulle loro donne che nuotano spingono facilmente il Morgat 320, anche controvento. Sono disponibili due vele: 4 o 7 m2. E si può anche montare un fiocco. Prime sensazioni: la barra è morbida ed equilibrata. Possiamo lasciarla cadere per qualche istante. La visione è buona sull'acqua e la stabilità è rassicurante. Manipolazione immediata e facile da usare. Solo l'ascolto, che ritorna alla barra, richiede una certa abitudine - a volte si è costretti ad attraversare le mani, proprio per urtare o rimboccarsi.

In grado di andare sottovento

Si registra una velocità media di 4-5 nodi. I cambi di virata a bassa velocità possono essere impegnativi: non esitate a gybe, è più efficiente! Sempre a bassa velocità, il 320 inizia un po' come un granchio, grazie al suo pescaggio molto basso. Ma la deriva diventa praticamente nulla non appena la scia si allunga. La Morgat 320 è quindi in grado di virare... e di vincere. Ovviamente, quando il cantiere è sottovento, il profilo della vela è migliore e l'extrado non è influenzato dal profilo. Quindi abbiamo un bordo migliore e un bordo peggiore. Con il bel tempo, il tallone può essere asciutto. Ma la zavorra d'acqua ha riportato rapidamente la barca ad un assetto più convenzionale. E la terza vela senza boma, scossa in grande, non offre quasi nessuna presa sul vento.

Disposizione modulare della piattaforma

Grazie all'assenza di un boma e alla presenza di tronchi mobili, il pozzetto è tanto intelligente quanto comodo per tre persone. Gli effetti personali, le attrezzature di sicurezza e le forniture giornaliere sono conservati in un luogo asciutto. Seduto, sdraiato e perché non in piedi, puoi sempre trovare il tuo posto a bordo. Il pack Tradition, con coperta e pozzetto rivestiti in teak, finiture in acciaio inox e bronzo, si integra perfettamente con il ripiano in legno e l'antica vela kosher.

Il Morgat è certificato nella categoria D, che lo limita alle crociere in acque protette, ma rimane sicuro per le sue dimensioni: inaffondabile, zavorrabile e autobattello. Un supporto perfetto per scoprire la vela, per camminare... e soprattutto per non preoccuparsene!

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