Come si collega lo smartphone o il tablet agli strumenti di bordo? Questo è un vero problema quando si naviga oggi. L'obiettivo è quello di recuperare i dati dagli strumenti di bordo (vento, velocità, profondità) per utilizzarli sullo schermo per la navigazione.
Naturalmente, l'ultima generazione di plotter offre una connessione Wifi e applicazioni dedicate per comunicare. Ma che dire delle installazioni più vecchie? Quelli che usano la "vecchia" rete NMEA 183 (e non quella del 2000?). Quali soluzioni quando non si vuole (può) sostituire tutta l'elettronica?
Il DataLinker di Sail Racer fornisce una soluzione semplice ma diabolicamente intelligente. Questa piccola scatola si collega a qualsiasi strumento NMEA 183 a bordo. Il suo ruolo è quello di trasmettere i dati dall'imbarcazione ad un dispositivo collegato via Bluetooth... Sì, via Bluetooth e non via Wifi!
La scelta del Bluetooth è stata fatta per 2 motivi. Il primo è che questa modalità di connessione consuma molta meno energia. È il nuovo protocollo Bluetooth Smart. La batteria del tablet o dello smartphone dura più a lungo. Inoltre, lasciando libera la porta Wifi, è possibile continuare ad essere connessi ad un'altra rete e recuperare informazioni come il meteo o condividere i dati di navigazione con altri utenti.
La connessione Bluetooth ha i suoi vantaggi, ma ha anche uno svantaggio. Solo un dispositivo può essere collegato alla scatola contemporaneamente. Contrariamente al Wifi, non sarà possibile collegare più cellulari al DataLinker.
Una volta connesso, il DataLinker trasmette le informazioni di rete. È quindi possibile leggerlo da applicazioni in grado di ricevere frasi NMEA o utilizzarlo con l'applicazione SailRacer specifica per la regata.
Offerto a circa 200 euro, questa piccola scatola è una bella apertura per tutti i diportisti che hanno già la loro installazione a bordo, ma che vorrebbero aprirla ai dispositivi mobili.
