La nave scuola della Marina francese, la Giovanna d'Arco ha fatto il suo ultimo viaggio questo fine settimana, da Brest a Bordeaux, per essere decostruita. Questo segna la fine della carriera di questa famosa nave da guerra, che ha servito anche come portaelicotteri, dopo 50 anni di fedele servizio. La nave ha lasciato la base navale di Brest sabato pomeriggio per raggiungere Bassens, vicino a Bordeaux, dove Veolia Propreté, la filiale di Veolia specializzata nella demolizione di navi, la smonterà.
Questa nave lunga 181 metri è stata costruita nell'arsenale di Brest tra il 1959 e il 1964, ma non è più in servizio dal 2004. La Jeanne d'Arc è stata ambasciatrice in molti Paesi. Per 46 anni, la nave della Marina ha percorso 3,25 milioni di chilometri, visitando 84 Paesi e facendo 800 scali. In tutto, potrebbe aver fatto 79 volte il giro del mondo, senza dimenticare le migliaia di ufficiali che si sono formati a bordo.
Nonostante i sontuosi ricevimenti organizzati durante i suoi scali, la Jeanne d'Arc è comunque una nave da guerra, armata con sei missili Exocet, cannoni e mitragliatrici, e può ospitare fino a 10 elicotteri. Ha partecipato a numerose missioni umanitarie, tra cui la liberazione degli ostaggi della nave da crociera Ponant nell'aprile 2008 e il trasporto di 70.000 tonnellate di carico umanitario dopo lo tsunami di Sumatra nel 2004. Nel 1988 ha anche salvato una quarantina di "boat people" in fuga dal Vietnam a bordo di un'imbarcazione alla deriva.
Oggi la Jeanne è stata sostituita da tre navi da proiezione e comando navale, la Mistral, la Tonnerre e la Dixmude.
Quando la Jeanne d'Arc è stata dismessa, alcuni musei e città sono riusciti a recuperare alcuni pezzi, tra cui Rouen, che ha ereditato l'ancora della nave. Nell'estate del 2015, l'incrociatore Colbert farà lo stesso viaggio fino a Bordeaux per essere decostruito.
La Jeanne nella stretta di Brest
