Paul Cousin (981 âeuro AFP Biocombustibles) ha tagliato il traguardo di Saint-François, in Guadalupa, domenica 9 novembre alle 14:39 UTC. Alle sue spalle, una gara controllata dall'inizio alla fine. Con un vantaggio di oltre 60 miglia su coloro che lo inseguivano, lo skipper ha vinto con brio l'unica tappa di questa edizione 2025 della Mini Transat.
Un incrocio solido, una vittoria meritata

Con un tempo di gara di 14 giorni, 23 ore, 39 minuti e 24 secondi, Paul Cousin ha completato la traversata a una velocità media di 9,2 nodi sul fondo. Questa prestazione è ancora più notevole se si considera che ha condotto la gara per la maggior parte del tempo, mantenendo un ritmo intenso e senza compromessi.
"Non ho mai navigato così bene"
Contattato poco dopo il suo arrivo, Paul ha confidato:
"È pieno di emozioni che non ti aspetti. Sono molto felice di aver tagliato il traguardo per primo. Penso di aver fatto una grande regata e sono soddisfatto di me stesso. Non ho mai navigato così bene in una regata oceanica"

Lo skipper racconta di aver messo da parte il sonno e il cibo per tenere il passo degli avversari in questa regata. Una strategia di impegno totale che ha dato i suoi frutti, nonostante l'estremo isolamento di una regata transatlantica senza comunicazioni e senza punti di riferimento visivi:
"Quello che mi è mancato di più è stata la visione del gioco âeuros sapere chi fa cosa âeuros e lì, è solo fino in fondo. Devi continuare a farlo
A parte una sacca dello spinnaker strappata, lo scow di Paul Cousin ha concluso la regata in perfette condizioni. Un vantaggio in più per questo concorrente esperto, già ben rodato nelle grandi regate in solitario. Era annunciato come uno dei favoriti, con una stagione impressionante alle spalle (vittorie alla Plastimo Lorient Mini, alla Select e al MAP Trophy).
Una vittoria dal sapore di consacrazione
Per Paul, questo successo è molto più di un risultato sportivo:
"Questo è il culmine di tre anni di duro lavoro... Tutta la mia famiglia, la mia ragazza, i miei amici sono qui. È pazzesco"
Sta già guardando al futuro, forse al circuito Figaro. Ma per ora è tempo di concentrarsi sull'emozione di tagliare il traguardo in solitaria dopo quasi 15 giorni di navigazione.

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