Un accumulo controllato

Abbiamo preso appuntamento a Cannes per provare il Maio 1400 e siamo stati fortunati! Un forte vento di maestrale a 30 nodi e una bella mareggiata ci aspettavano nella baia. Una grande opportunità per testare le qualità di questo grande scafo di 14 metri.

Il motore Z-drive da 800 CV offre un grande comfort quando si preme sull'acceleratore. Sebbene i due Volvo non offrano il carattere sportivo che potrebbe avere un fuoribordo equivalente, confermano il temperamento da crociera del Maio 1400. L'imbarcazione si assesta rapidamente nel suo assetto, senza un esagerato effetto "nose-up". La prua taglia le onde con autorità, dimostrando un'eccellente gestione delle onde.

Stabilità e sicurezza

Nonostante una mareggiata trasversale, il comportamento della barca rimane solido. I galleggianti in Hypalon aiutano ad assorbire gli impatti laterali e a stabilizzare la piattaforma. I passeggeri nel pozzetto sono ben protetti dall'hardtop e dai parabrezza avvolgenti. Comodamente seduti dietro la console, rimaniamo all'asciutto.

A velocità di crociera, la barca mantiene facilmente i 25 nodi nonostante il mare mosso. In fase di accelerazione, la carena a V profonda dimostra il suo valore, combinando comfort e velocità. Ci rifugeremo dietro le Iles de Lérins per trovare un mare un po' più gestibile, in modo da poter premere l'acceleratore e raggiungere i 40 nodi.
Comfort di navigazione
L'inquinamento acustico a bordo è ridotto al minimo. I passeggeri apprezzano la stabilità, anche durante i bruschi cambi di rotta.

Il motore entrobordo diesel, abbinato agli Z-Drive, è particolarmente adatto alla navigazione in condizioni di brezza. Oltre a ottimizzare i consumi rispetto ai motori a benzina di pari potenza, offre una maggiore autonomia e una maggiore sicurezza in alto mare, grazie all'affidabilità del diesel. Lo Z-Drive offre anche una maggiore maneggevolezza, consentendo manovre precise anche in spazi ristretti, come un porticciolo congestionato o un ancoraggio stretto. Per le crociere prolungate, questa scelta tecnica garantisce un baricentro più basso, per una maggiore stabilità e un comportamento rassicurante in mare nelle condizioni incontrate.
