Il Wayfinder 38 presentato a Cannes 2025: un walkaround modulare progettato per durare nel tempo
Progettato dal cantiere turco Aiata, il Wayfinder 38 sarà esposto per la prima volta al Cannes Yachting Festival 2025, in due versioni: Cabin e Suntop. Questo 38 piedi dal profilo allungato presenta un'architettura modulare da prua a poppa, in grado di adattarsi ai diversi utilizzi dello stesso armatore per tutta la vita dell'imbarcazione.

Un approccio modulare a 360° alla nautica da diporto
Il Wayfinder 38 si basa su un'architettura progettata per essere interamente configurabile. L'obiettivo dichiarato del cantiere è quello di supportare i cambiamenti di utilizzo senza modificare la barca. Questa modularità si concretizza in elementi quali :
- panche reversibili ;
- tavoli rimovibili o a scomparsa ;
- lettini trasformabili ;
- la possibilità di alternare una sovrastruttura aperta o chiusa.
In termini pratici, ciò significa che l'unità può essere ottimizzata per la crociera diurna, la pesca, le gite in famiglia o le escursioni notturne. Un approccio utile per i diportisti con programmi ibridi, ma anche per i rivenditori alla ricerca di un prodotto che possa essere trasposto su più mercati.

Uno scafo walkaround dalle proporzioni confortevoli
Con una lunghezza di 11,57 metri e una larghezza di 3,49 metri, il Wayfinder 38 ha un layout walkaround che favorisce la circolazione periferica. La prua a tulipano, progettata per migliorare il passaggio in mare, e lo spazio disponibile a prua consentono di muoversi in coperta in modo sicuro e fluido.
Questo tipo di configurazione è ancora rara sulle unità di lunghezza inferiore ai 12 metri, soprattutto con le numerose varianti di layout possibili. Le versioni Cabin e Suntop consentono inoltre di scegliere il livello di protezione più adatto al clima o all'applicazione.

Motori fuoribordo fino a 850 CV
Progettato come motore fuoribordo, il Wayfinder 38 può essere equipaggiato con una potenza fino a 850 CV, oppure con due o tre motori a seconda delle opzioni. Questa scelta conferma un posizionamento orientato alle prestazioni, con accelerazioni sostenute e capacità di crociera.
Il pozzetto di poppa beneficia di una disposizione ordinata, con un accesso più facile alla piattaforma da bagno e una migliore manutenzione. I motori fuoribordo mantengono il vantaggio di una maggiore versatilità per quanto riguarda la manutenzione, liberando al contempo il volume interno per lo stivaggio.

Aiata: un nome nuovo sostenuto da un'industria consolidata
Il cantiere navale di Aiata, situato vicino a Istanbul, appartiene al gruppo Anadolu, un noto attore industriale turco, in particolare attraverso Anadolu Motor. Il sito produttivo di 10.000 m² è dotato di linee robotizzate e di un ufficio di progettazione integrato.
Questa esperienza industriale consente una produzione snella, con particolare attenzione alla precisione dell'assemblaggio e alla riproducibilità. La scelta del nome "Aiata" è un riferimento alla mitologia turca ("Ay Ata" significa "Nonno Luna"), un cenno simbolico al legame tra navigazione e cicli lunari.

Design di Navia Design e Jarkko Jämsén
Il Wayfinder 38 è stato progettato dal designer finlandese Jarkko Jämsén, fondatore dello studio Navia Design. Conosciuto per il suo approccio funzionale e ordinato, ha creato un modello dal forte stile scandinavo, sobrio e pratico.

La linea di galleggiamento è tesa, la disposizione del ponte è fluida e i volumi sono distribuiti per offrire comfort ed equilibrio. L'interno della cabina ha uno stile minimalista, con arredi chiari e funzionali e un'ottimizzazione degli spazi di stivaggio.