EFTM e il suo mantello in tessuto Dyneema: un'alternativa tecnica al sartiame in acciaio inox


Da diversi anni EFTM, con sede a Tahiti, sta sviluppando una soluzione innovativa per sostituire le tradizionali sartie in metallo. Grazie a un esclusivo processo di avvolgimento dei filamenti, l'azienda offre sartie in Dyneema al 100% per yacht da crociera e regate di ogni dimensione. Una scommessa tecnologica che sta conquistando sempre più professionisti della nautica e che ha spinto EFTM ad aprire un ufficio in Francia continentale.

Tecnologia nata dall'esperienza delle regate oceaniche

EFTM, acronimo di Enroulement Filamentaire Tahiti Manufacture, è stata fondata da Benoît Parnaudeau, un velista che ha partecipato a diverse importanti regate oceaniche, tra cui la Vendée Globe. La sua ambizione era chiara: progettare un'alternativa più leggera e durevole al sartiame in acciaio inossidabile, più adatta ai vincoli delle moderne barche a vela.

Per raggiungere questo obiettivo, l'azienda ha sviluppato un processo unico al mondo, basato sull'avvolgimento dei filamenti. A differenza dell'intreccio tradizionale, questa tecnica allinea ogni filamento di fibra all'asse della tensione. Il risultato è uno strallo tessile privo di elasticità parassita e con un allungamento limitato allo 0,3âeuros¯%.

Dyneema ad alte prestazioni per uso marino intensivo

Il materiale utilizzato è una combinazione di Dyneema SK99 per l'anima e SK78 per la guaina protettiva. Questo polimero ad alto modulo (HMPE) è rinomato per la sua resistenza all'umidità, ai raggi ultravioletti, agli agenti chimici e all'abrasione. Queste proprietà rendono il Dyneema un serio candidato a sostituire i cavi in acciaio inossidabile nelle manovre verticali.

Con questa scelta di materiali, EFTM si rivolge alle imbarcazioni da crociera oceaniche, ai grandi catamarani e alle barche da competizione Mini 6.50.

Jean Pagny
Jean Pagny, direttore dello sviluppo di EFTM

" Dimensioniamo le nostre coperture per eliminare lo scorrimento e garantire la rigidità richiesta" spiega Jean Pagny, responsabile della filiale di Nantes.

Ricerca, industrializzazione e stabilimento in Francia continentale

Lo sviluppo tecnico è stato sostenuto da una sovvenzione FrenchTech, che ha permesso di industrializzare la produzione dopo oltre 300 prove di trazione su campioni. Il primo impianto completo è stato installato nel 2024 su un RM1080, nell'ambito del progetto Sillage Nautisme. A questo sono seguiti altri impianti con programmi molto diversi, tra cui un Aura 51 del cantiere Fountaine Pajot e un Mojito 32 del cantiere IDB Marine.

Il laboratorio di produzione principale rimane a Tahiti, ma l'azienda beneficia ora di una rete di distribuzione fornita da Ino-Rope nella Francia continentale. Grazie a questa sede, l'azienda può rispondere più rapidamente, sia dal punto di vista logistico che tecnico, ai cantieri e ai rigger francesi ed europei.

Riconoscimento negli ecosistemi nautici e tecnologici

Nel novembre 2024, EFTM ha ricevuto il premio "Bleuâeuros¯ Gold" nel concorso Innovation Outre-mer, come riconoscimento del suo approccio sostenibile, del suo impatto locale nella Polinesia francese e del suo contributo tecnologico all'industria nautica. L'azienda si è fatta conoscere anche in occasione di fiere come il Grand Pavois di La Rochelle e il METSTRADE di Amsterdam.

Grazie a questo riconoscimento e a una strategia di sviluppo controllata, EFTM ha confermato la sua posizione di pioniere del sartiame tessile di nuova generazione. La sfida è ora quella di convincere i cantieri e gli architetti navali a incorporare questa tecnologia nelle loro specifiche standard.

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