Un'edizione 2025 caratterizzata da un forte impegno delle flotte classiche e moderne
L'edizione 2025 di Les Voiles de Saint-Tropez, che si svolgerà dal 27 settembre al 5 ottobre 2025, si preannuncia come una delle più variegate di sempre in termini di diversità della flotta. Tra il ritorno di barche leggendarie, l'arrivo di nuove unità e aggiustamenti di classe, le linee si muovono sullo specchio d'acqua del Var. La partecipazione della goletta Atlantic e l'arrivo del nuovissimo Magic Carpet illustrano questo duplice movimento tra patrimonio e tecnologia.
L'Atlantic, simbolo delle regate oceaniche del XX secolo, fa il suo debutto in regata

Mai iscritta a una regata fino ad ora, nonostante la sua presenza all'ancora, Atlantic, replica fedele del record di traversata atlantica del 1905, parteciperà attivamente nel 2025. Con una lunghezza fuori tutto di 69 metri, la sua entrata in acqua significa che la capacità del porto dovrà essere rivista, e conferma il crescente interesse per i grandi yacht classici nei raduni moderni.
Aule modernizzate e riprogettate per il 2025
Con la proliferazione di barche dalle prestazioni marginali, gli organizzatori parlano di possibili modifiche alle fasce di rating IRC per omogeneizzare le flotte. L'arrivo di diversi Wally Rocket 51 potrebbe generare una classe dedicata. La flessibilità dimostrata dalla Société Nautique permetterebbe di mantenere la chiarezza sportiva preservando la logica dell'invito.
Magic Carpet e, 100 piedi di tecnologia di bordo

Con i suoi timoni sollevabili, la chiglia inclinabile e retrattile e i sistemi idraulici azionati elettricamente, il nuovo 100 piedi di Verdier, costruito per Sir Lindsay Owen-Jones, segna una svolta nella classe Maxi. Il suo design consente di ridurre il pescaggio da 7 metri a 4,60 metri, un imperativo per l'accesso al porto della Costa Azzurra. La sfida è tanto architettonica quanto di manovrabilità.
Mini-Maxis: nuovi standard di prestazione
Dichiarato più leggero del 15% rispetto a barche simili, il nuovo Wallyrocket 71 Django è stato appena lanciato e potrebbe scuotere la gerarchia dei Mini-Maxi. Questo tipo di imbarcazione impone di rivedere i percorsi e di rivedere l'equilibrio delle flotte per evitare eccessivi distacchi all'arrivo. Si accentua la tendenza a integrare la tecnologia in flotte precedentemente più omogenee.
Gestione della capacità portuale e arbitrato di registrazione
Con 14 Big Boats già iscritte e ulteriori richieste in aumento in tutte le categorie classiche, gli organizzatori devono fare i conti con le profondità, le infrastrutture e le capacità disponibili. Il Presidente della Société Nautique de Saint-Tropez parla di priorità in base al pescaggio e di rispettare la diversità delle classi. Si tratta di un arbitrato logistico e strategico, oltre all'organizzazione sportiva.
