28 dicembre: Ingorgo a Capo Horn

Incredibilmente in un Vendée Globe, 6 skipper hanno doppiato il capo di consegna in un solo giorno:
Jérémie Beyou (Charal): 47d 16h 14min 46s - alle 04:16:46 UTC
Nicolas Lunven ( Holcim PRB) : 47d 16h 29min 46s - alle 04:31:46 UTC
Boris Herrmann (Malizia - Seaexplorer): 47d 22h 49min 30s - alle 10:51:30 UTC
Paul Meilhat (Biotherm): 47d 22h 50min 01s - alle 10:52:01 UTC
Sam Goodchild (VULNERABLE): 48d 02h 42min 52s - alle 14:44:52 UTC
Justine Mettraux (TeamWork - Team Snef)Â: 48d 04h 20min 23s âeuros à 16:22:23 UTC

Sono stati preceduti da Yoann Richomme, che ha doppiato Capo Horn il giorno di Natale, seguito da Charlie Dalin, Sebastien Simon e Thomas Ruyant.

Più a poppa, Romain Attanasio ha dovuto fare i conti con la rottura del gancio della randa. È stato un duro colpo, poiché lo skipper ha dovuto abbandonare tutto per effettuare le riparazioni, fermando il suo cammino per diverse ore.

Tra le barche a daga, Jean le Cam è in testa con un vantaggio confortevole, essendo riuscito a entrare in un sistema meteo diverso da quello dei suoi avversari. I suoi diretti inseguitori, Benjamin Ferré, Tanguy le Turquais e Sébastien Marsset, si lanciano all'inseguimento.
29 dicembre: molti ritocchi al centro della flotta

Pip Hare, vittima di un disalberamento, ha finalmente raggiunto la terraferma dopo 850 miglia di navigazione in giuria. La velista britannica conclude il suo Vendée Globe a Melbourne.

Giornata nera per Isabelle Joschke a bordo del MACF. Dopo aver riscontrato problemi al motore, Isabelle ha dovuto affrontare anche un malfunzionamento del sensore del cilindro della chiglia, uno strappo alla randa, la rottura di una sezione della rotaia della scotta e la rottura del foil di dritta.
Anche Clarisse Cremer si è data da fare, riuscendo a smontare e ripristinare il suo PC principale, che aveva subito un'infiltrazione d'acqua attraverso il collo d'oca sopra il tavolo da carteggio. È un'impresa riparare un'apparecchiatura di questo tipo su una barca IMOCA che naviga tra le onde del Pacifico.
30 dicembre: il detentore del titolo si ritira
Yannick Bestaven (Maître CoQ V), il vincitore in carica, ha deciso di ritirarsi dalla regata a causa di gravi problemi tecnici che non permettono alla sua barca di continuare. Questa scelta segna un momento difficile per il velista, già costretto al ritiro nel 2008. Diventa così il secondo vincitore di questa regata a essere costretto a ritirarsi dopo la vittoria, dopo Vincent Riou nel 2012.
Per quanto riguarda i leader, Yoann Richomme è ancora in testa, ma ha perso terreno nei confronti di Charlie Dalin, la cui barca è considerata più veloce nelle fasi intermedie.
Al terzo posto, Sébastien Simon sul suo IMOCA senza foil ha fatto una bella rimonta con la sua "good tack", approfittando delle calme incontrate dai primi due concorrenti.
