La tonniera Biche, una barca a vela funzionante emblematica della pesca a vela

La tonniera Biche © Les Amis du Biche

È l'ultima dundee-thoner dell'Atlantico. Costruito nel 1934 per un pescatore di Groisillon, il veliero ha vissuto diverse storie degne di nota. Oggi, la nave accoglie a bordo giovani e meno giovani per introdurli al mondo marittimo e le sue antenne la rendono una delle vecchie piattaforme di spicco dei grandi raduni del patrimonio marittimo.

Una tonniera con una storia atipica

Biche prende il nome dal soprannome del suo primo proprietario: Ange Stéphan, soprannominato "Ange Biche". Era uno dei tanti pescatori dell'isola di Groix, nel periodo di massimo splendore della pesca del tonno.

La tonniera Biche ha svolto questa attività per 22 anni, da quando ha lasciato i cantieri Chauffeteau di Les Sables d'Olonne, fino al 1956. Dormitorio con quaranta cuccette per una scuola di vela belga, barca a vela a noleggio nella Manica, nel Mare del Nord e in Inghilterra¦ Il tonno ha poi lasciato il territorio francese per vivere diverse vite ed essere riattato e trasformato più volte.

Nel 1991, il Musée du Bateau de Douarnenez, che all'epoca stava costruendo la sua collezione museale, decise di acquistarla. Tuttavia, l'imbarcazione era in cattive condizioni e, a causa della mancanza di fondi per intraprendere un restauro, nel 2003 si decise di collocarla nel cimitero delle barche di Port-Rhu.

Le thonier avant sa rénovation ©Les Amis du Biche
La tonnara prima della sua ristrutturazione ©Les Amis du Biche

L'associazione Les Amis du Biche, per il restauro e la valorizzazione del dundee

Fu allora che nacque l'associazione Les Amis du Biche, con l'obiettivo di salvare la tonnara e farla tornare a navigare. Con l'aiuto della Marina francese, l'imbarcazione fu trasportata a Lorient e il Chantier du Guip fu scelto per eseguire i lavori. Passarono diversi anni prima che la barca per tonni venisse effettivamente costruita nel 2009.

La restauration de Biche à <a onclick=Lorient ©Les Amis du Biche" width="540" height="360">
Il restauro della Biche a Lorient ©Les Amis du Biche

Crociere dalla costa atlantica

Biche è stata rilanciata il 22 giugno 2012, dopo tre anni di restauro completo. Ora motorizzata, dispone di sistemazioni funzionali che le consentono di accogliere il pubblico a bordo. La tonniera può ospitare 16 persone che navigano per più giorni o 30 passeggeri per un giorno.

Les espaces de vie à bord de Biche ©Les Amis du Biche
Gli spazi abitativi a bordo della Biche ©Les Amis du Biche

L'ex yacht da lavoro ha dimensioni generose e capacità di navigare a lungo:

  • Lunghezza fuori tutto: 32 m / Lunghezza scafo: 21 m
  • Larghezza del fascio principale: 6,60 m
  • Pescaggio: 3 m
  • Dislocazione: 75 tonnellate
  • Superficie velica: 350 m² - 5 vele
  • Motore: 2 x 90 HP Perkins
  • Acqua: 1.400 litri / Carburante: 1.400 litri
  • 2 bagni e 1 doccia
  • 16 posti letto
Couchettes à bord du thonier ©Les Amis du Biche
Ormeggi a bordo della tonnara ©Les Amis du Biche

Biche propone oggi crociere dalla costa atlantica, che durano da mezza giornata a più di una settimana, a seconda dei desideri e del budget di ciascuno. L'associazione gestisce la nave per crociere per il pubblico o per le aziende, sia classiche che a tema.

Ogni anno, inoltre, la dundee effettua fino a 6 campagne di pesca al tonno nel Golfo di Biscaglia, con il pubblico a bordo. Infine, è presente alle feste marittime della regione e alla partenza delle gare, in particolare per farsi conoscere dal pubblico scolastico.

Biche et ses tangons pour la pêche au thon ©Yvan Zedda
Le cernie e le loro canne da pesca per il tonno ©Yvan Zedda

Navigazione transatlantica sulle orme del tonno Saint-Paul

Particolarmente legati alla storia di Biche e dei suoi compagni, i membri dell'associazione hanno intrapreso un progetto su larga scala: attraversare l'Atlantico come fece la dundee Saint-Paul nel 1923, aprendo la strada alla pesca dell'aragosta nelle Indie occidentali.

Nel novembre 2021, 9 tirocinanti e 4 membri dell'equipaggio si sono imbarcati per una traversata di 45 giorni da Lorient alla Martinica, passando per il Portogallo e le Isole Canarie. L'esperienza è stata condivisa con scolari di quasi 40 classi in Bretagna e nelle Antille.

Nel marzo 2022, la traversata di ritorno dalla Martinica a Lorient, passando per le Azzorre, è stata commercializzata al pubblico. Il tonno, rientrato nel suo porto d'origine, ha poi continuato a navigare nelle acque bretoni.

Le thonier Biche le long des côtes bretonnes ©Les Amis du Biche
La tonniera Biche lungo la costa bretone ©Les Amis du Biche
Altri articoli sul tema