Non vedo l'ora che arrivi! Infatti è in luglio che è previsto il lancio di questo incrociatore. Si ispira molto al suo fratellino, il Pogo 36 sempre di Finot-Conq. Il Pogo 36 è un successo meritato sia per le sue qualità marine che per il suo layout funzionale.
Come tutti gli yacht della gamma da crociera del cantiere finisteriano, il Pogo44 è il risultato di un grande lavoro di ingegneria e di architettura. Un Pogo è sempre un disertore delle ultime evoluzioni tecnologiche al servizio delle barche da crociera.

Con un peso leggero di soli 5,9 t per 12,80 m e una larghezza di 4,50 m, il Pogo 44 è già un peso piuma. Ma la chiglia di sollevamento da 3,10 m e l'albero in carbonio opzionale offrono un baricentro particolarmente basso. E questa caratteristica è buona tanto per il comfort quanto per le prestazioni a vela.

La coperta si basa sul design del Pogo 36, un tetto del pozzetto molto ampio, che si restringe per dare una vista frontale nel salone e si estende molto in avanti per garantire lo spazio di testa.
Il pozzetto è diviso in un'area di manovra intorno alla cabina di pilotaggio e alle panche del cockpit libere da corde. Per governare i timoni molto lunghi, si può scegliere tra timone a barra e timone a ruota. Lo specchio di poppa ha un gradino per riporre il gommone e consente un comodo accesso per il nuoto.
Proprio come il Pogo 50, il bompresso in carbonio, che incorpora un davit sfalsato, rende facile il trasporto delle vele sottovento. Possiamo già immaginare i bordi del gennaker in 20/25 nodi di vento, la potenza dello scafo, soprattutto nelle sezioni anteriori, dovrebbe dare le ali a questo nuovo Pogo.

Il Pogo 44 è leggermente più grande e più ingombrante del Pogo 12.50, il che gli permette di offrire fino a 4 cabine e 2 bagni. La disposizione del salone è intorno al pozzetto della chiglia, a dritta la lunga cambusa e a babordo il salone a forma di "L". Grazie alla larghezza del Pogo, le cabine sono tutte molto spaziose.
Sicuramente, non vedo l'ora di essere qui!