Acqua nera, acqua grigia, broda, di cosa stiamo parlando?

Quando si naviga a bordo di una barca, soprattutto se abitabile, ogni giorno si producono acque reflue. Rilasciati direttamente nell'ambiente marino, possono causare danni ingenti. Che cosa sono le acque reflue? Quali sono i loro effetti sulla fauna e sulla flora?

Acque nere

Una barca produce circa 10 litri di acqua nera al giorno. Ma cos'è l'acqua nera? Stiamo parlando dell'acqua dei gabinetti e dei WC, considerata la più inquinante dalla convenzione "MARPOL" (NDRL: La convenzione inglese MARine POLlution Convention riguarda i diversi tipi di inquinamento delle navi).

Questi "rifiuti" organici vengono restituiti direttamente al mare, ma non rappresentano un rischio elevato per l'ambiente in quanto vengono eliminati in modo naturale. D'altro canto, le acque nere rappresentano un pericolo batteriologico per l'uomo, soprattutto in prossimità della costa o in zone di ancoraggio molto frequentate.

Quali effetti?

Possono favorire la proliferazione di alghe (eutrofizzazione) e piante, che possono rappresentare un rischio per la fauna marina. Soprattutto, possono favorire lo sviluppo di batteri (stafilococchi, salmonella, ecc.) e virus, ma anche la presenza di parassiti o residui di farmaci nelle acque di balneazione, ma anche nei sistemi di approvvigionamento di acqua potabile.

Acqua grigia

L'acqua grigia riguarda l'acqua di lavaggio - dalla vita a bordo e dalla barca - e quindi contiene prodotti aggiuntivi: doccia, piatti, biancheria, mobili, pulizia del ponte, ecc... Considerata meno inquinante dell'acqua nera, perché rappresenta una piccola parte delle acque reflue, ha comunque un impatto più dannoso sull'ambiente acquatico. A differenza delle acque nere - che sono di origine umana - le acque grigie contengono sostanze chimiche.

Quali effetti?

L'acqua grigia favorisce lo sviluppo e la proliferazione delle alghe (eutrofizzazione). Hanno anche un effetto tossico sulla flora e la fauna marina e costiera.

Acqua grassa

L'acqua grigia e l'acqua nera possono essere separate dall'acqua di sentina e dall'acqua di scarico del motore, nota come broda.

Secondo la Federazione delle industrie nautiche, le acque di sentina sono " una miscela di solventi, tensioattivi (contenuti nei detergenti) e sali metallici (grassi e lubrificanti). Alcune sostanze sono inquinanti organici persistenti (POP) che si accumulano nell'ambiente senza rompersi. Altre sono tossine acquatiche, come gli idrocarburi aromatici (BTEX55), petrolio, rame, ferro, mercurio, zinco e nichel, sali di metalli organici, detergenti e solventi"

L'acqua di raffreddamento dei motori diesel marini contiene vari inquinanti legati alla combustione degli idrocarburi: idrocarburi policiclici aromatici (IPA), toluene e talvolta metalli.

Cale moteur
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