Esclusivo / Fioretto e ali, la moto d'acqua di domani volerà!

Il Wataircraft, una moto d'acqua con ali e foglio di alluminio

Claudio Facchinetti è un ingegnere elettronico, appassionato di aviazione e navigazione. Per unire le sue due passioni, ha lanciato un progetto di jet-ski con ali e una lamina, capace di volare a 60 cm sopra la superficie dell'acqua. Per sviluppare il Wataircraft, ha lanciato una campagna di raccolta fondi. Contattato dalla redazione, ha descritto in dettaglio il suo progetto.

Combinare aria e mare

Claudio Facchinetti vuole sviluppare un nuovo tipo di giocattolo, unendo le sue due passioni: l'aviazione e la navigazione. Questo ingegnere elettronico ha lanciato una campagna di raccolta fondi tramite Kikstarter per lanciare il suo progetto, chiamato Wataircraft, per dare una dimensione aerea al progetto. "L'idea è di creare qualcosa che non esiste e vedere se c'è un mercato." spiega Claudio. "Questo progetto sarà quello di trasformare una moto d'acqua, che ha una potenza interessante - jet di propulsione - in un ekranoplano, aggiungendo ali e una sorta di foglio di alluminio" aggiunge Claudio.

Ekranoplan è il termine russo (wing In Ground effect) per descrivere un aereo ad effetto suolo, cioè un aereo che vola ad un'altezza molto bassa sopra una superficie piana. "È un aereo ad ali ridotte, che decolla, ma non sale mai molto in alto e rimane davvero a terra. Genera meno resistenza e richiede meno energia" claudio spiega.

Una raccolta fondi per creare una moto d'acqua con aliscafi

Con questa raccolta fondi, Claudio spera di raccogliere 65'452 euro (70'000 franchi svizzeri). Attraverso questo, spera prima di vedere se c'è un mercato per questo progetto (se la raccolta fondi funziona), poi condurre studi per lo sviluppo di Wataircraft. "L'idea è di finanziare questo prototipo (jet-ski, calcoli, studi, ingegneria...) per dimostrare che funziona" dice Claudio. Lo scopo - se il lavoro di raccolta fondi - sarà quello di commercializzare un prodotto finito o fornire un kit di trasformazione, poiché qualsiasi moto d'acqua dovrà essere adattabile.

Il Wataircraft sarà quindi un jet-ski con le ali e una piccola lamina - considerata piuttosto un deflettore - per deviare il getto dal jet-ski che deve finire in acqua, circa 1 m più in basso. Il dispositivo sarà in grado di "volare" a circa 60 cm sopra l'acqua. "Sarà come volare sull'acqua a basso costo, piegarsi di lato, fare virate..." claudio spiega.

Effettuare studi e creare un team in Svizzera

Per il momento, il Wataircraft è solo nello stato di uno schizzo, Claudio Facchinetti, dopo aver chiamato un designer a scrivere sulla carta la sua visione delle cose. Assumerà anche un ingegnere aeronautico, mentre lui stesso sarà il fondatore-designer. "Ho molta esperienza di volo, sono un pilota e ho già costruito un aereo sperimentale. Sono anche appassionato di vela e ho la mia licenza internazionale di diporto, ho fatto il Glénans e sono, nel tempo libero, un istruttore di motoscafi in Svizzera" dice Claudio, per giustificare il suo desiderio di produrre una nuova imbarcazione da diporto.

La futura squadra si stabilirà a Neufchâtel o a Vevey vicino a Losanna (sul lago di Ginevra). Paradossalmente, però, i test dovranno essere effettuati in Francia, poiché in Svizzera gli sci d'acqua sono vietati per l'inquinamento acustico.

"E' un progetto spericolato e il sogno e la visione sono lì. Purtroppo, come ogni progetto, se nessuno è interessato, il progetto cadrà in rovina. Risultati in due mesi..."

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