Una carta per l'uso rispettoso delle moto d'acqua


Come possiamo rendere l'uso delle moto d'acqua più sicuro e rispettoso? Sea-Doo sta lanciando una campagna che chiede agli utenti di sottoscrivere una carta in cui si impegnano a rispettare 3 temi: sicurezza, ambiente e buone pratiche. Un bel gesto per aiutare tutti gli appassionati di sport acquatici a vivere in armonia.

Sea-Doo sta lanciando una campagna per rendere più responsabili gli operatori di moto d'acqua. Le moto d'acqua hanno spesso una cattiva immagine sia tra i diportisti che tra i frequentatori delle spiagge. Tanto che alcune autorità locali hanno introdotto norme che vietano l'uso di queste macchine sulle loro coste. Consapevole di questo problema, Sea-Doo, il marchio leader nel settore delle moto d'acqua, sta lanciando una carta per cercare di unire gli utenti e limitare il loro uso.

Una carta da firmare

Questa carta si basa su 3 temi principali:

  • Sicurezza
  • Ambiente
  • Le migliori pratiche

La sicurezza è un richiamo all'importanza di guardarsi intorno quando si naviga e di indossare almeno l'equipaggiamento obbligatorio: giubbotto di salvataggio, pantaloncini in neoprene e interruttore automatico. Per quanto riguarda l'ambiente, Sea-Doo ci ricorda che esistono zone vietate e che dobbiamo rispettare l'ambiente naturale in cui pratichiamo. Infine, le buone pratiche, o galateo navale, chiedono agli utenti di evitare di passare vicino a barche o bagnanti e di tenere sempre presente il rumore che producono.

Tutorial per spiegare

La sottoscrizione della Carta sarà pubblicizzata attraverso messaggi web, nonché attraverso i concessionari e le società di noleggio del marchio. Sono previsti eventi per coinvolgere i clienti e chiedere loro di firmare la Carta. Sono previsti video tutorial o educativi per incoraggiare le persone a rispettare la Carta. Ad esempio, verrà spiegato come fare rifornimento senza rischiare di scaricare il carburante in mare.

Un programma mondiale

Il programma Responsible Rider non è dedicato solo ai jet. Si tratta infatti di un programma avviato dal gruppo BRP per tutte le sue macchine "da diporto": quad, 4 x 4, motoslitte, ecc. Il presidente del gruppo ha annunciato che, entro il 2025, ogni linea di prodotti avrà una gamma di propulsione elettrica. Una moto d'acqua elettrica sarebbe una buona risposta alla carta del Responsible Rider, a patto che rispetti tutte le regole.

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