Le curiosità del Grand Pavois - Barche a vocazione umanitaria ed ecologica

Il Grand Pavois show è anche l'occasione per scoprire barche originali, progetti innovativi, campioni del mondo di vela e barche prestigiose. Rassegna stampa delle curiosità del Gran Pavois.

Yobalema, il trimarano nei colori di Voiles sans Frontières

Dal 2010, l'associazione Voiles Sans Frontières ha noleggiato il trimarano Yobalema per svolgere missioni di solidarietà e venire in aiuto di popolazioni isolate, alle quali si visita solo via fiume o via mare. Opera principalmente in Senegal, sui fiumi Sine Saloum e Casamance.

Lo Yobalema è una Challenge 42', un prototipo di trimarano la cui costruzione è stata completata nel 2010 nei cantieri Force 3 di La Rochelle. Questo progetto è nato grazie al dottor Philippe Maysonnave, che ha fornito il finanziamento principale, ma anche grazie ai numerosi partner e volontari dell'associazione. Oggi Yobalema ha percorso più di 25.000 miglia e molti membri stanno partecipando a questa grande avventura.

Sarà sul Grande Pavois con i membri dell'associazione Voiles Sans Frontières Sud-Ouest per presentare le azioni realizzate, la sua campagna 2015, i suoi risultati passati e i suoi progetti futuri. Per l'occasione viene anche organizzato un grande concorso fotografico per eleggere le 3 foto migliori.

Venite a incontrarli sul pontile 7!

Oro del Bengala, la barca costruita in fibra di iuta Corentin de Chatelperron

Dopo un primo viaggio di 6 mesi nel 2010 a bordo di Tara Tari, un piccolo peschereccio costruito al 40% in composito di fibre naturali di juta, giunto in Francia dal Bangladesh per dimostrare il valore dell'utilizzo di questo materiale nella costruzione navale, Corentin ripete l'operazione nel 2013 con Gold of Bengal. Questa seconda barca è interamente realizzata in materiale composito rinforzato con fibre di iuta. Si tratta di una novità mondiale in quanto è la prima imbarcazione interamente realizzata in "agro-composito". Per 6 mesi ha viaggiato sulle isole del Golfo del Bengala per testare la forza del prototipo e testare la sua autonomia in mare.

Vi darà il benvenuto sul pontile 6/7 per raccontarvi la sua straordinaria avventura!

Gwalaz, il primo trimarano eco-progettato

Proprio accanto al Corentin de Corentin de Corentin Gold of Bengal di Chaterlperron, trova Gwalaz, un trimarano costruito su iniziativa di Kaïros (creato da Roland Jourdain) in collaborazione con il cantiere Tricat sul modello 23.5 e la regione Bretagna. Questo prototipo unico di 7,11 metri è realizzato con materiali biosourced (fibra di lino, sughero, legno di balsa, resina contenente il 30% di molecole vegetali). Lanciato il 29 maggio 2013, è stato utilizzato dal team bretone di Lost in the swell. Viene utilizzato come strumento di ricerca sui biocompositi e permette di valutarli in situazioni reali e di misurarne l'invecchiamento.

Le curiosità del Gran Pavois Barche eccezionali

Le curiosità del Gran Pavois Prestigiose barche da regata

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