Swell 32: una barca a vela stabile e inclusiva che reinventa l'apprendimento in mare
È un progetto iniziato sulle banchine di La Trinité-sur-Mer e che ora sta prendendo forma a Saint-Goustan. Dopo aver avviato la produzione di timoni in legno per la navigazione leggera, Lo Studio Endémique si lancia in una nuova sfida. A partire dal gennaio 2026, Flow Atelier Maritime Coopératif avvierà la costruzione del Galleggiante 32 questa barca a vela di 10 metri è stata progettata per centri di formazione, club, scuole di vela e persone con esigenze speciali. L'obiettivo è offrire una barca a vela collettiva accessibile, robusta ed educativa, che si distacchi dai modelli tradizionali.

Uno yacht progettato per la formazione e la navigazione condivisa
Questa unità atipica si distingue innanzitutto per il suo scopo: ospitare fino a dodici persone a bordo, più un supervisore. È tutt'altro che una barca da crociera per famiglie o da regata. Qui ogni scelta è stata fatta per soddisfare le esigenze di istituti scolastici, istruttori e partecipanti.

Con una lunghezza di dieci metri e una goletta houari di 65 m², l'imbarcazione offre un piano di coperta chiaro, una maggiore stabilità e manovre accessibili. Può ospitare un gruppo al completo in un ambiente sicuro, con una chiara visibilità delle manovre e delle aree di traffico.
Accessibilità autentica
Le Galleggiante 32 integra direttamente, fin dalla fase di progettazione, sei postazioni accessibili a mano (PMR). Ciò significa accessibilità al pozzetto, al timone e alle aree di riposo, senza necessità di modifiche o di fai-da-te. La navigazione per disabili non è più un'opzione, ma uno standard integrato.
La tavola centrale zavorrata e i due timoni completamente retrattili garantiscono una grande flessibilità d'uso, anche in acque poco profonde o in porti poco attrezzati. È la barca perfetta per un'ampia gamma di uscite, dall'apprendimento di un giorno alla navigazione costiera.
Costruzione sofisticata in compensato epossidico
La scelta del compensato epossidico non è di poco conto. Permette di costruire localmente, senza una pesante catena industriale e con un ridotto impatto ambientale. Questo materiale, ben consolidato nell'edilizia amatoriale e professionale, offre un buon compromesso tra prestazioni, costi e durata.

I lavori inizieranno all'inizio del 2026 presso l'AFPA di Auray, nel cuore del porto di Saint-Goustan. Un'ubicazione nel sud della Bretagna che ha senso per un progetto nato dalle radici locali, tra Trinité-sur-Mer e Lorient, sostenuto dal collettivo Flusso Atelier Marittimo . La costruzione sarà supervisionata da un professionista del settore e portata avanti da tirocinanti, con un lancio previsto per la fine di agosto.
Un approccio collettivo, che combina ergonomia, formazione e ricerca
Le Galleggiante 32 non è un progetto isolato di un architetto. È il risultato di oltre due anni di consultazioni e co-progettazione tra architetti navali (Gildas Plessis), scuole di vela (SNT, UCPA, 47Nautik), ricercatori, associazioni sportive per disabili ed ergonomisti. Questo lavoro collettivo ha permesso di adattare l'imbarcazione agli usi reali degli istruttori e degli allievi.
Il progetto incorpora anche idee tratte dalla ricerca sull'educazione marittima e sul design inclusivo. L'obiettivo è semplice: rendere la barca non solo un oggetto da ammirare, ma uno strumento da usare, condividere e comprendere. La goletta houari, oggi raramente utilizzata, è stata scelta per le sue qualità educative e la sua manovrabilità.
Un progetto di cooperazione con il supporto locale
L'avvio della produzione di Galleggiante 32 è anche il culmine di un approccio economico atipico. Sostenuto da Flusso Atelier Marittimo Coopératif e lo studio Endemico il progetto si basa sulla cooperazione, sul finanziamento etico (La Nef, Bretagne Capital Solidaire) e sul sostegno pubblico, in particolare della Regione Bretagna.
L'obiettivo è quello di creare uno yacht prodotto in serie, ma al di fuori delle logiche industriali tradizionali. Il modello di business si basa su un cantiere locale, una produzione controllata e una distribuzione mirata alle scuole di vela e ai club che condividono questa visione.
Le Galleggiante 32 non è solo un'altra barca sul mercato. È uno strumento pensato per chi allena, trasmette e vuole aiutare le persone a scoprire il mare in modo diverso. Lo terremo d'occhio, soprattutto per i club che vogliono diversificare i loro mezzi di comunicazione e rendere le loro attività più inclusive.

"Immagini 3D create da Maxime Kosnansky / Flow - AMC per il progetto Swell 32' dello Studio Endémique. Qualsiasi distribuzione o uso commerciale è soggetto al previo accordo con il proprietario del progetto. "

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