Odyssée ULTIM: trimarani giganti verso la Grecia in una nuova rotta mediterranea

Dal 29 aprile al 10 maggio 2026, i trimarani giganti della classe ULTIM salperanno da Antibes per una nuova regata oceanica. Una traversata del Mediterraneo fino a Olimpia, con ritorno sotto i bastioni di Antibes, dove la strategia e la padronanza tecnica saranno all'ordine del giorno in un formato del tutto nuovo.

Un'epopea moderna sulle orme di Ulisse

L'Odyssée ULTIM 2026 promette di essere una regata spettacolare nel cuore del Mediterraneo. Equipaggiati con multiscafi di 32 metri, i partecipanti partiranno dal porto Vauban di Antibes il 3 maggio per un viaggio di circa duemila miglia nautiche. Il percorso li condurrà verso la costa greca, con Olympia come meta, prima di rientrare nel loro porto d'origine.

Ispirata all'epopea di Omero, questa regata combina innovazione tecnologica ed eccellenza velica. Metterà alla prova le abilità del timoniere, la gestione delle condizioni atmosferiche e le manovre su imbarcazioni molto performanti.

Antibes, teatro di un confronto senza precedenti tra giganti volanti

© Jean-Louis Carli / Odyssée ULTIM
jean-Louis Carli / Odyssée ULTIM

Per la prima volta, il Mediterraneo sarà il campo di battaglia dei cinque trimarani ULTIM di ultima generazione. Capaci di "volare" sull'acqua a velocità superiori ai 40 nodi, questi spettacolari yacht partiranno da uno dei porti più antichi della costa meridionale, proprio accanto al centro storico.

L'evento offrirà ai visitatori la possibilità di avvicinarsi a queste imbarcazioni eccezionali e ai loro skipper, in un villaggio di gara aperto al pubblico per dodici giorni. Le prove cronometrate, organizzate prima della regata principale, offriranno un primo sguardo alle prestazioni delle imbarcazioni al di fuori dei bastioni.

Navigare nel Mediterraneo: instabilità, tattiche e maggiore vigilanza

Il Mediterraneo può sembrare più chiuso dei grandi oceani, ma non risparmia gli skipper. Questo mare è noto per i suoi rapidi cambi di vento, le calme insidiose e i regimi instabili. Questa instabilità rende impossibile la routine e richiede un adattamento costante.

Ecco perché il formato dell'Odyssée ULTIM si basa sulla navigazione in equipaggio: ogni manovra su questi maxi-trimarani richiede coordinamento, forza e anticipazione. Le condizioni incontrate possono indurre gli equipaggi a prendere in considerazione una deviazione via Malta o addirittura una deviazione verso le Baleari, a seconda delle opportunità meteorologiche.

Una gara sostenuta dai maggiori esponenti delle regate oceaniche

L'impegno dei grandi nomi della disciplina testimonia l'interesse suscitato da questo evento. Armel Le Cléac'h (Banque Populaire XI), Charles Caudrelier (Edmond de Rothschild), Thomas Coville (Sodebo), Anthony Marchand (Actual) e Tom Laperche (SVR-Lazartigue) parteciperanno a questa prima edizione. Tutti hanno apprezzato la natura impegnativa e la bellezza della zona di gara mediterranea.

© Jean-Louis Carli / Odyssée ULTIM
jean-Louis Carli / Odyssée ULTIM

La gara sarà diretta da Francis Le Goff, noto per la sua capacità di adattare i percorsi alle specifiche condizioni meteorologiche, con l'unico vincolo formale di raggiungere Olympia. Questa scelta strategica lascia ampio spazio alla progettazione dei percorsi e promette una gara imprevedibile.

Un evento al servizio del pubblico e delle regioni

Oltre alla competizione, l'Odissea ULTIM mira a promuovere il Port Vauban e a inserire Antibes nella mappa degli eventi velici internazionali. Il villaggio di regata offrirà eventi, laboratori didattici, concerti e incontri professionali, combinando yachting, cultura e innovazione.

L'evento beneficia del sostegno attivo della Regione SUD e della città di Antibes, che intendono fare di questa regata un motore di attrazione territoriale e di influenza economica. La classe ULTIM, da parte sua, vede in questo evento un'opportunità unica per democratizzare l'accesso a questi yacht di altissimo livello.

Facendo del Mediterraneo la loro nuova arena, gli ULTIM affrontano una sfida senza precedenti: combinare velocità estrema e navigazione tattica in un ambiente instabile. L'Odyssée ULTIM è già un evento imperdibile per gli appassionati di regate oceaniche. Resta da vedere se questa prima edizione inaugurerà un nuovo ciclo per la classe, che ora è pronta a esplorare orizzonti diversi dall'Atlantico.

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