I segreti delle teste d'albero delle barche IMOCA nel Vendée Globe: focus su LCJ Capteurs

La testata di Charal 2 e di Team Works

Durante la Vendée Globe 2024, 11 imbarcazioni IMOCA utilizzeranno anemometri LCJ Capteurs, rinomati per il loro design privo di parti mobili. Questa scelta innovativa dimostra la richiesta degli skipper di apparecchiature affidabili e ad alte prestazioni, anche nelle condizioni più estreme.

La tecnologia al servizio della performance

Le imbarcazioni IMOCA che partecipano alla Vendée Globe 2024-2025 si affidano ad attrezzature all'avanguardia per affrontare i mari del mondo. Tra queste, 11 barche hanno scelto l'anemometro LCJ Capteurs, uno strumento fondamentale per ottimizzare le prestazioni di navigazione. Il suo principale vantaggio? L'assenza di parti meccaniche in movimento, che riduce l'usura e il rischio di malfunzionamenti in mare.

Affidabilità e precisione in condizioni estreme

A differenza degli anemometri tradizionali dotati di eliche o coppe, il modello LCJ Capteurs utilizza sensori a ultrasuoni per misurare la velocità e la direzione del vento. Questo sistema garantisce un'accuratezza costante anche in condizioni di forte turbolenza o di gelo, entrambe comuni durante le regate d'altura.

Le capteur à ultrason
Il sensore a ultrasuoni

Perché gli skipper scelgono LCJ Capteurs?

I vantaggi di questo tipo di apparecchiatura sono molteplici. Il principale è la sua affidabilità. Il suo design ermetico e compatto limita l'intrusione di sale, sabbia o acqua. Nonostante la loro posizione in cima all'albero, le onde possono danneggiare i secchi. Inoltre, questo sensore è più leggero dei modelli tradizionali. La manutenzione minima richiesta significa meno lavoro per lo skipper. Queste caratteristiche stanno conquistando i velisti, comprese le imbarcazioni IMOCA come Caral (2 sensori in testa d'albero e 2 a livello del ponte) o Maître CoQ V hanno integrato queste attrezzature per massimizzare la loro competitività.

L'importanza di una testata ottimizzata

Installati in testa d'albero o su pali a poppa dello yacht, gli anemometri a ultrasuoni contribuiscono anche a ridurre la resistenza aerodinamica e a migliorare la dinamica dell'intero impianto. Foto delle teste d'albero di Lavoro di squadra o Caral sono la prova di questa meticolosa integrazione, dove ogni dettaglio conta per ottimizzare la velocità.

Le capteur (entouré en rouge) à l'arrière de Charal II
Il sensore (cerchiato in rosso) sul retro del Charal II

Evitare operazioni rischiose in testa d'albero

Nelle regate in solitario come il Vendée Globe, salire sull'albero per sostituire l'indicatore di velocità dell'aria rappresenta un grosso rischio per lo skipper. In mare aperto, l'instabilità dell'imbarcazione rende l'operazione pericolosa, con il rischio di cadere o di ferirsi, senza alcuna assistenza possibile. Utilizzando un anemometro privo di parti mobili, LCJ Capteurs riduce notevolmente il numero di operazioni necessarie in testa d'albero, migliorando la sicurezza degli skipper. Questa affidabilità meccanica contribuisce a limitare le manovre critiche in condizioni talvolta estreme.

Si fidano dei sensori di LCJ

Elenco delle 11 barche dotate di sensori LCJ alla partenza del Vendée Globe 2024:

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