Francia 3: restauro e ritorno nel Mediterraneo nel 2025 per l'iconica JI di 12 metri

Dopo decenni di inattività, il 12 metri JI France 3, protagonista emblematico delle campagne francesi di Coppa America, è in fase di restauro. Questo ambizioso progetto, guidato dall'associazione France 3 - 83, mira a dare nuova vita a questa leggendaria imbarcazione, che dovrebbe navigare a partire dalla fine del 2025.

Un tesoro della vela francese

Costruito nel 1978 presso il cantiere Dufour Aluminium, il 12 metri JI France 3 ha lasciato un segno nella storia dell'America's Cup, in particolare con la sua partecipazione alle edizioni del 1980 e del 1983. Allestita da Baron Bich, ha raggiunto le finali challenger nel 1980, il miglior risultato mai ottenuto da un team francese. Yves Rousset-Rouard prese in mano la torcia nel 1981 e rientrò in barca nell'edizione del 1983. Anche se eliminata dopo il terzo round-robin, France 3 continuò a brillare come partner di allenamento negli anni successivi, prima di essere ceduta alla Marina francese.

Rinascita grazie all'associazione France 3 âeuro 83

Nel 2018, Yann Labbé, appassionato di vela e direttore di società nautiche con sede a Finistérie, ha salvato lo yacht dall'imminente demolizione. Dopo un periodo di stoccaggio e riflessione, ha strutturato il progetto di restauro con la creazione dell'associazione France 3 âeuros 83 nel 2022. L'obiettivo è chiaro: riportare il France 3 al suo antico splendore e farlo navigare di nuovo nella sua configurazione originale.

I lavori previsti riguardano l'intera nave, dal sartiame alle apparecchiature elettroniche, alla struttura e alle vele. Fortunatamente, le perizie confermano le ottime condizioni dello scafo, facilitando il processo di restauro.

Un progetto collettivo e ambizioso

L'associazione, riconosciuta di pubblico interesse, ha mobilitato ex membri dell'equipaggio, tecnici e appassionati. Yves Rousset-Rouard, storico armatore dello yacht, è il presidente onorario e la presenza di Armel Le Cléac'h, tre volte vincitore della Solitaire du Figaro e patrono del progetto, dà un ulteriore impulso all'iniziativa.

Per portare avanti questa missione, l'associazione ha lanciato una vasta campagna di raccolta fondi e di adesione, aperta a privati e aziende. Questo sostegno è fondamentale per finanziare i restauri necessari e garantire un ritorno all'acqua di successo.

France 3 torna allo Yacht Club de France

Sotto la guida di Yves Rousset-Rouard, lo yacht è tornato a far parte del prestigioso Yacht Club de France. Questa iscrizione ricorda il periodo di massimo splendore di France 3 nelle competizioni dei 12 metri JI. L'imbarcazione prenderà poi parte ad altre regate nel Mediterraneo, rappresentando una vetrina eccezionale per le competenze marittime francesi.

Un'avventura da condividere

Per Yann Labbé, questo restauro è molto più di un semplice cantiere. Come sottolinea lui stesso: " France 3 ha 45 anni e ha ancora molto da raccontare. Circondarci di personaggi storici e marinai di talento per riportare in vita questo monumento alla vela è un vero onore. "

Da parte sua, Armel Le Cléac'h non nasconde il suo entusiasmo: " France 3 fa parte della grande storia della vela francese. Restaurarla sarà una grande avventura. Non vedo l'ora di navigare su questo yacht iconico. "

Altri articoli sul tema