Origini siciliane
La corrente ligure è una corrente che scorre principalmente in direzione est-ovest. Ha origine al largo di Palermo, nel Mar Tirreno meridionale. Si dirige poi a nord verso la costa italiana, avvicinandosi al Golfo di Napoli e poi al Golfo di Genova, nella regione della Liguria che le dà il nome.

Si sposta poi verso ovest e, al largo di Monaco, si unisce alle correnti che risalgono dalla costa corsa. Sostenuta da questo nuovo flusso, costeggia la costa del Var, attraversa il Golfo del Leone prima di raggiungere la costa catalana. Poi perde intensità, diluendosi tra l'arcipelago delle Baleari.
A cosa è dovuto?
L'esistenza di correnti nel Mediterraneo ha origine dall'afflusso di acqua atlantica attraverso lo Stretto di Gibilterra. Questi sono stimati in 35.000 km3 ogni anno, mentre il volume totale di acqua nel Mediterraneo è di 3.700.000 km3.
Gli scambi nello Stretto si stabiliscono come una circolazione a due stadi, con le acque atlantiche che fluiscono verso il Mediterraneo in superficie, mentre le acque mediterranee più dense fluiscono verso l'Atlantico in profondità.

La configurazione del bacino del Mediterraneo, con piattaforme continentali strette e poca apertura verso l'Oceano Atlantico, spiega la debolezza delle maree e il loro debole impatto sulle correnti.
La circolazione delle masse d'acqua è quindi principalmente il risultato degli scambi globali con l'Atlantico e delle differenze di temperatura e salinità, che modificano le caratteristiche dell'acqua marina, in particolare la sua densità, e creano fenomeni di scambio e spostamento delle masse d'acqua. Quando si avvicina alla costa e durante il periodo primaverile, la corrente subisce anche variazioni dovute all'afflusso di acqua dolce proveniente dallo scioglimento delle nevi.
Una corrente a geometria variabile
La corrente ligure ha una configurazione diversa a seconda della stagione. In inverno tende a scorrere più vicino alla costa. Poi scorre in un corridoio largo circa 25 miglia e la sua velocità è maggiore. Al suo picco, è di circa 0,45 nodi.

Al contrario, da giugno a dicembre, il corridoio si allarga a circa 40 miglia e l'intensità della corrente si riduce.
Durante gli episodi di Maestrale, che soffia un centinaio di giorni all'anno, la corrente ligure viene spazzata via dalla forza del vento sulla costa francese.
