La ragazza e il mare: quando Netflix rivisita il tour mondiale di Jessica Watson

Pubblicata su Netflix, The Girl and the Sea (La ragazza e il mare), o True Spirit (Spirito vero) nella sua versione originale, racconta la circumnavigazione del globo in solitaria, senza scalo e senza assistenza, compiuta da Jessica Watson. Una bella storia, ma con più di un inconveniente...

Un film ispirato a una storia vera

La ragazza e il mare è un adattamento di un libro scritto da Jessica Watson nel 2010. In questo libro, la skipper australiana racconta la circumnavigazione del globo che ha compiuto all'età di 16 anni, in solitaria, senza scalo e senza assistenza. Partita da Sydney il 18 ottobre 2009, è tornata 210 giorni dopo, dopo aver doppiato tre promontori e attraversato tre oceani.

Le "Pink" de Jessica Watson
La rosa di Jessica Watson

Jessica ha compiuto questa incredibile impresa salendo a bordo di una femminile Sparkman & Stephens 34 di nome La donna rosa di Ella .

Una produzione ritmica ma piena di approssimazioni

Realizzato con un budget ridotto, le scene di navigazione sono state girate per lo più in studio e sono purtroppo realizzate in modo grossolano. Le poche riprese effettuate in mare, nelle vicinanze di Sydney, salvano la situazione e danno una parvenza di realismo a questo adattamento.

Une tempête d'images de synthèse
Una tempesta di immagini generate al computer

Oltre alle scene di navigazione, il film evidenzia la macchina mediatica che Jessica Watson e la sua famiglia hanno dovuto affrontare prima della partenza. I suoi detrattori erano numerosi e il governo australiano cercò addirittura di vietare la navigazione, sostenendo che era troppo giovane.

La messa in scena è scandita da flashback alternati sull'infanzia di Jessica, il tutto arricchito da una colonna sonora potere femminile che trasporta lo spettatore nell'immaginazione di un giovane adulto.

Il casting è abbastanza buono, con attori che sono bravi nei loro ruoli e che sono basati sulla famiglia di Jessica. Solo il personaggio dell'allenatore, interpretato da Cliff Curtis, è immaginario. Si basa sui vari sostenitori che Jessica ha avuto, tra cui i velisti australiani Bruce Arms e Don McIntyre. Quest'ultimo è ora l'organizzatore della Ocean Globe Race, il giro del mondo in solitaria senza scalo su barche d'epoca.

Il mito dell'onda di 40 metri

Mettere in scena storie di mare è un esercizio cinematografico pericoloso. Molti non ci sono riusciti, soprattutto sfruttando eccessivamente l'aspetto drammatico che il mare ispira agli sceneggiatori. Questa produzione Netflix non fa eccezione alla regola e alcune scene sono prive di qualsiasi realismo.

La mitica onda di 40 metri, che ha già affondato tante barche in altri film, è nuovamente chiamata ad abbattersi sulla giovane australiana, in una totale incoerenza marittima.

Una produzione per bambini piccoli

La ragazza e il mare racconta una bellissima storia di marinaio e permetterà a tutte le generazioni di scoprire l'epopea di questo giovane skipper. Anche se è ovvio che i marinai non si ritroveranno nelle approssimazioni tecniche e nelle scene girate in studio, questo film è comunque un piacevole intrattenimento per un pubblico giovane.

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