Richiesta di aiuto per organizzare un trasbordo
Durante una traversata a lunga distanza, un guasto può vanificare i tuoi piani e mettere in discussione il tuo programma. Hai bisogno di carburante? A corto di cibo? Trasbordo di un cadavere o di un malato?
Che sia più o meno grave, può avere diverse conseguenze, obbligandoti a chiedere aiuto a un MRCC (Maritime Rescue Coordination Centre). Per la Francia, questo è il CROSS Gris-Nez, il punto di riferimento internazionale.
"Ogni caso è diverso. A volte abbiamo situazioni molto complicate da affrontare, casi estremi come la morte di un membro dell'equipaggio. Dobbiamo poi gestire la conservazione del corpo a bordo, soprattutto quando siamo a diverse centinaia di miglia dalla costa. Il disalberamento non è necessariamente una situazione di pericolo se si può ritornare sotto il jury rig, se si ha abbastanza cibo e se nessuno a bordo è ferito. A volte i marinai non hanno altra scelta che lasciare la loro nave e imbarcarsi su navi mercantili prima di essere sbarcati in un porto. Alcuni possono rimanere a bordo per molto tempo, a seconda della zona in cui sono stati recuperati. In tutti i casi, si può contare sulla solidarietà dei marittimi. Troveremo sempre una barca pronta ad aiutare un diportista che ne ha bisogno inizia Marc Bonnafous, direttore di CROSS Gris-Nez.
Dirottamento di una nave commerciale o da diporto
Una volta che l'MRCC è stato informato delle vostre esigenze, contatterà le navi che sono in grado di deviare per fornire assistenza.
"Potremmo dover deviare le navi commerciali o da pesca. Dipende dalla zona di intervento, se si tratta di una rotta di navi commerciali o di una zona di pesca. Possiamo anche deviare le navi da diporto"
Messaggi satellitari sono inviati a zone mirate - il più vicino possibile alla zona d'intervento - per richiedere l'assistenza dei marinai. Dato che non tutti i diportisti sono dotati di attrezzature per la ricezione satellitare e che è meno probabile che percorrano lunghe distanze, sono soprattutto le navi da carico ad essere chiamate. In questo caso, i servizi di soccorso contattano anche le compagnie di navigazione per chiedere assistenza.
"Nel caso della morte di un membro dell'equipaggio in mezzo all'Atlantico, una barca ha deviato verso Capo Verde, una navigazione di 750 miglia. Hanno navigato per 9 giorni sul loro catamarano, a motore. Abbiamo organizzato tre rifornimenti da parte di navi commerciali"
Come organizzare un trasbordo in mare senza lasciare la vostra nave?
"Il trasbordo in mare è una situazione complicata. È una manovra pericolosa mettere due navi di dimensioni diverse una accanto all'altra. Bisogna prendere in considerazione lo stato del mare e le condizioni generali, che sono lasciate alla discrezione dello skipper. È un accordo tra i due capitani. A volte l'operazione viene rimandata"
Una volta che il mercantile è stato contattato e il diportista avvisato, i due capitani si mettono in contatto direttamente via VHF, una volta che sono a portata sufficiente per comunicare. Ricordati di ripassare il tuo inglese, è l'unico modo per farti capire. Insieme determinano come effettuare il trasbordo, il posizionamento relativo delle barche rispetto al mare e al vento.
Poi arriva la manovra, che richiede una certa abilità e conoscenza della barca. Scegliete il lato in cui farete attraccare il cargo e mettete i parabordi di conseguenza. Dovrete poi avvicinarvi il più possibile allo scafo della nave da carico e ricevere le gomene che i marinai vi manderanno, appollaiati a diversi metri sopra la vostra testa, prima di ormeggiarle sulle gallocce. Il trasferimento è poi generalmente fatto da corde che vanno avanti e indietro o tramite una gru.
Per recuperare un passeggero, o diversi se la nave deve essere abbandonata, le navi possono anche lanciare una "barca di salvataggio". La manovra può essere effettuata anche con delle corde.
