AS Caravelle, regate e raduni dei proprietari sempre festosi

Raccolta di Caravelle © As Caravelle

Creata nel 1999, AS Caravelle riunisce i proprietari di Caravelle, una piccola carrozzina progettata nel 1953 da Jean-Jacques Herbulot, ma anche esperti velisti. Il risultato è una classe dinamica ed eclettica dove il livello di competizione è alto, ma i raduni sono sempre festosi.

Una barca-scuola con un forte capitale di simpatia

La Caravelle è un progetto di Jean-Jacques Herbulot, a cui dobbiamo la maggior parte dei progetti nautici degli anni Cinquanta. Concepita alla base come carrozzina di servizio per i pescatori, questa piccola barca a vela di 4,60 metri, nata nel 1953, diventerà comunque la protagonista delle scuole di vela.

Sarà infatti scelta da Philippe Vianney - fondatore della scuola di vela di Glénans - per diventare una barca da allenamento. Le sue qualità marine, la sua stabilità e la sua capacità di portare a bordo diverse persone hanno convinto gli istruttori.

Nel corso degli anni, il Caravelle è riuscito a mantenere questo capitale di simpatia, con il suo design facilmente riconoscibile: un arco tagliato - chiamato marotte - che si trova anche sull'Optimist e il suo vivace cinturino. E dal 1999 ha una propria associazione di proprietari.

Va detto che molti di loro hanno iniziato a navigare su una caravella, poi hanno insegnato ai loro figli, che a loro volta trasmettono questa passione su questa piccola barca.

La Caravelle Korrigan © AS Caravelle
Il Korrigan Caravelle © AS Caravelle

La nascita di un'associazione per stare insieme e regatare

Il verbale della prima riunione del Consiglio di Amministrazione del 28 novembre 1998 registra la nascita dell'associazione, all'epoca presieduta da Yves Quénaon, descritta come segue "bon vivant e regale finezza" All'epoca, 37 di loro appartenevano a questa associazione di "burro puro bretone" i cui membri erano sparsi da Brest a Les Abers, e comprendevano alcuni disertori di Parigi e Nantes.

L'obiettivo è semplice: riunirsi con gli armatori per navigare, regatare e soprattutto divertirsi. Perché i raduni dei proprietari dei Caravelles sono sempre festivi! Infatti, ogni regata o raduno è seguito da un picnic, un pasto festivo o una grigliata serale!

Régate de Caravelles © AS Caravelle
Caravelle Regata © AS Caravelle

I migliori velisti da regata

Con le sue regole molto severe, la Caravelle attira diversi corridori oceanici e ottimi corridori che vengono a sfidarsi tra loro. Così, Vincent Riou, Jean-Pierre Dick e più recentemente Armel le Cléac'h e suo fratello Gael, vengono a sfidare gli appassionati dilettanti.

Il livello è quindi abbastanza alto, anche se anno dopo anno è Armel a vincere sul podio delle Voiles de Saint-Marine. E per la cronaca, il corridore oceanico non solo padroneggia la vela, poiché anche nell'evento organizzato a Sainte-Marine, nel Finistère, che mescola Caravelle e golf e sfide di ogni tipo (gara di frittelle o lancio della touline,) è lo skipper della Banque Populaire a vincere.

Un'agenda molto fitta

Ciò che rende il successo dell'associazione dei proprietari di Caravalle è anche il numero di manifestazioni previste. Infatti, ogni quindici giorni, a partire da aprile, vengono organizzati raduni in tutta la Bretagna. Le regate si alternano a semplici navigazioni con la famiglia e gli amici. Una pianificazione varia e conseguente che permette di variare i membri dell'equipaggio.

Così, se per i raduni, navighiamo con donne e bambini, durante le regate, la competizione infuria e scegliamo un membro d'equipaggio qualificato (che può essere anche donna ed enfant!).

Quindi, naturalmente, all'interno dell'associazione tutti sono connazionali!

Iscrizione obbligatoria per la Caravelle Nazionale

Anche se l'associazione conta attualmente circa 120 membri, questa cifra non riflette la vitalità della classe. Ogni anno, infatti, la National Caravelle riunisce ogni anno tra le 60 e le 70 imbarcazioni, con 3 membri dell'equipaggio a bordo. Tranne che per partecipare come membro dell'equipaggio, non è necessario essere un membro, solo il proprietario della barca deve essere un membro.

Se non è obbligatorio essere soci per partecipare alle numerose regate organizzate dai diversi club velici bretoni, è comunque necessario essere soci per partecipare alla grande regata annuale. Una somma modesta perché basta un contributo di 20 euro per poter provvedere alle spese dell'associazione che comprende 12 persone, tra cui i misuratori, i contatti nel bacino di navigazione, la comunicazione, la presidenza, la segreteria, ecc.

Inoltre, si deve sapere che per ogni adesione sottoscritta nel 2020, sarà prorogata per l'intero anno 2021.

O comprare un caravelle?

Oggi, diversi cantieri navali continuano a produrre la piccola imbarcazione di meno di 5 metri, come il Chantier Naval de Carantec o il cantiere Darak, a Combrit, entrambi nel Finistère, dove è possibile acquistare una barca per quasi 10.000 euro.

È inoltre possibile trovare diversi modelli di seconda mano in buone condizioni (da 5.000 a 6.000 euro). Altrimenti, potete costruire la vostra barca, purché i progetti siano assolutamente conformi a quelli di Herbulot. L'associazione potrà anche vendere i progetti della famiglia Herbulot.

Une caravelle à rénover © AS Caravelle
Una caravella da rinnovare © AS Caravelle

Un calibro rigoroso

Anche se le regole sono molto severe, è comunque possibile effettuare "miglioramenti" sulla vostra barca. Per esempio, alcuni corridori optano ogni anno per un albero da competizione, carrucole o nuove vele.

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