Stéphane, quali sono state le tue motivazioni per essere presente attraverso la Blue Odyssey al Dive Show 2020?
Sono stato un attore nel mondo delle immersioni subacquee per molti anni: immersioni e apnea.
Con la mia presenza voglio presentare le azioni che abbiamo realizzato nel 2019, in particolare la traversata dell'Atlantico in entrambe le direzioni, per incontrare e portare attrezzature ai bambini, per creare associazioni nelle Indie Occidentali, ma anche per tornare al sentiero sottomarino creato nell'ospedale Renée-Sabran per disabili e tutte le azioni che abbiamo potuto fare nel porto di Corbières nel senso dell'ambiente. Senza dimenticare i corsi di apnea sulla barca a vela Bénéteau con i RIB motorizzati Suzuki.
Lo scorso inverno avete attraversato da soli parte del Mediterraneo e dell'Atlantico, potete guardare indietro a questa sfida sportiva e solidale?
L'inverno del 2019 con la barca a vela, un Bénéteau di 55 piedi (17 metri), sono partito dopo soli 2 anni di esperienza di navigazione e appena 24 ore di navigazione in solitaria su una barca. Ho lasciato Hyères nel Var per attraversare da solo il Mediterraneo e l'Atlantico senza fermarmi nelle Indie Occidentali. E laggiù abbiamo organizzato delle attività per i bambini.
Ho portato con me 300 pezzi di attrezzatura di tuba a maschera di palma che ho dato via per aiutare i bambini a capire meglio l'ambiente. Volevamo mettere una maschera sul loro naso affinché potessero andare a scoprire le bellezze dell'oceano, ma anche prenderci cura delle loro coste, poiché abbiamo svolto azioni di pulizia insieme al sistema educativo nazionale e agli insegnanti che hanno dato tutte le loro energie per creare questi eventi. Quasi 800 bambini hanno partecipato, creando grandi azioni.
Le azioni sul posto sono state complicate da organizzare, non ero a casa ed è difficile far muovere le istituzioni, ma il risultato è stato davvero convincente. Bellissime azioni con bellissimi risultati!
Dal punto di vista sportivo, la traversata atlantico-mediterranea di ritorno è stata fisicamente complicata perché non sono un marinaio, il mare non era tutto quello che dovevo fare, quindi ho dovuto prendermi il mio tempo e accettare molte difficoltà.
Mi ci sono voluti 26 giorni per l'andata e 25 giorni per il ritorno per questi attraversamenti in solitaria e senza sosta.
La barca è tornata ad Hyères sana e salva. Solo qualche piccola protuberanza da riparare sulla barca e su di me, ma nel complesso un'attività molto, molto positiva.
Buoni risultati per il 2019! E il 2020?
Per il 2020, stiamo organizzando una grande azione prevista per il 3 maggio 2020: The Blue Odyssey Cleaning Challenge. E' il primo campionato mondiale di raccolta dei rifiuti che riunisce molti apneisti di tutto il mondo mescolati ai neofiti. Tutte queste belle persone si muoveranno in barca nella baia di Hyères, la più grande baia marina nazionale europea. L'idea è quella di riportare più rifiuti possibile, il vincitore sarà colui che avrà riportato il maggior numero di rifiuti a peso, e anche i rifiuti più insoliti.
Faremo la stessa cosa dalla riva con canoe e pagaie, così come per le famiglie a piedi: raccogliere questa spazzatura dalla riva. Si tratta di un grande evento che mobiliterà molta energia e infrastrutture da mettere in atto come ci aspettiamo tra i 500 e i 700 partecipanti.
Nel 2020 offriremo anche corsi su misura per migliorare la nostra comprensione degli animali marini. Andare a incontrare balene, delfini, andare in gita con la barca a vela Odyssée Bleue.
Al di là del Campionato mondiale di raccolta dei rifiuti del 3 maggio, quali sono i vostri obiettivi e le vostre ambizioni per il 2020?
Continueremo le nostre azioni sul campo, cioè la conservazione della natura e del mondo sottomarino attraverso varie azioni di pulizia.
Continuo anche a fare esperimenti per gli scienziati: per capire meglio come funzionano gli esseri umani. Tengo conferenze per il mondo degli affari e tutto questo mi aiuta a finanziare le azioni dell'Odissea Blu. Pur continuando ad offrire corsi di formazione sullo yacht, sia che si tratti di crociere per il pubblico in generale o di crociere più specifiche per i comitati aziendali.