Se prendiamo il nostro esempio 10 1/8 x 15, la prima cifra (10 1/8) corrisponde al passo dell'elica e la 15 al suo diametro. Questi dati sono espressi in pollici (1 pollice = 2,54 cm).
Il passo
Il passo corrisponde alla distanza teorica percorsa dall'elica in un giro. Posizionare il dito sulla punta di una lama e ruotare l'elica immaginando che l'imbarcazione si stia muovendo in avanti. Il dito descriverà una spirale di primavera. Una volta completata una svolta, si misura la distanza percorsa dal dito orizzontalmente. Questo è il passo teorico, perché in realtà, l'elica scivola sull'acqua.
Per conoscere il passo reale è necessario tenere in considerazione lo slittamento, cioè la perdita di potenza causata dall'attrito dello scafo e dai disturbi dei flussi d'acqua. Così, il passo reale è più piccolo del passo teorico (passo reale = passo teorico - slittamento).
Più lungo è il passo, più veloce è la barca (ad ogni giro dell'elica, copre più distanza). Ma per far girare l'elica è necessaria anche maggiore potenza.
D'altra parte, un breve passo fa decollare una barca rapidamente, ma raggiunge i massimi livelli di velocità.
Se il passo dell'elica non è adatto ad un motore, avrà difficoltà a raggiungere la sua velocità massima (non troppo lunga) o al contrario avrà una velocità massima troppo alta (non troppo corta). È quindi necessario sostituire l'elica con un modello adatto.
Il diametro
Misurato anche in pollici, rappresenta il diametro del cerchio disegnato alla fine di ogni pala e il cui centro si trova al mozzo dell'elica. Di conseguenza, più grande è il diametro, maggiore è la superficie della lama e quindi la potenza più la barca ha bisogno di accelerare.