Meteo: navigare la testa in sistemi nuvolosi, piuttosto che sull'iPad

Essi popolano il nostro cielo. Riconoscere i sistemi cloud, capire perché una nuvola si forma in una particolare situazione, ci fornisce informazioni sullo stato del tempo circostante e la sua evoluzione.

E' ovvio che non possiamo fare previsioni definitive semplicemente osservando il cielo, ma le nuvole sono un'indicazione interessante e complementare dell'osservazione del barometro e della temperatura. Ci permettono di seguire meglio l'evoluzione meteorologica di una data situazione senza però sostituire i bollettini meteo marini.

Sappiamo che l'aria calda tende a salire. Così una massa d'aria calda sotto una massa d'aria fredda sarà instabile poiché ci sarà uno scambio continuo di particelle fredde che vogliono scendere e particelle calde che vogliono salire. Osserviamo poi nuvole con forte sviluppo verticale del tipo a cumulo. Tuttavia, una massa d'aria fredda sotto una massa d'aria calda sarà stabile e la formazione di nubi si verificherà solo durante un raffreddamento generale della massa d'aria. Vediamo poi nuvole di strato sotto forma di strati successivi.

Infatti, una nuvola isolata non è di per sé una caratteristica di una data situazione meteorologica, ma piuttosto la successione di nuvole con la concordanza di un cambiamento della pressione barometrica e della temperatura in grado di prevedere questo o quel tipo di tempo. Infatti, le nuvole di cirro si trovano spesso in cieli anticiclonali molto puri senza annunciare l'arrivo di un disturbo. Allo stesso modo, nei cieli tempestosi, troviamo quasi tutti i tipi di nuvole senza causare un significativo deterioramento del tempo.

Infatti, i sistemi cloud possono essere suddivisi in circa tre classi.

Sistemi per vuoto

Sono associati a un disturbo e quindi si muovono rapidamente. Tuttavia, mantengono un alto grado di stabilità di forma e sono caratterizzati da contorni nuvolosi. Essendo generato dall'incontro di masse d'aria di temperature diverse, provoca una separazione delle nuvole dovuta all'influenza dei fronti. In un sistema a nuvola bassa si possono quindi distinguere diverse parti.

  • La testa Il cielo è occupato da cirri e cirrostrato con qualche volta un certo cumulo di bel tempo. La visibilità è buona, anche eccellente. Quando il corpo si avvicina, il cielo diventa completamente coperto e il soffitto si abbassa. Poi l'altostrato appare sotto forma di un velo grigiastro e uniforme.
  • Il corpo Parte anteriore calda: la parte posteriore di una parte anteriore calda. E 'quindi caratterizzato dalla comparsa di altostrato e nimbostratus con alcune nuvole triturate basse. La pioggia poi appare in forma continua e la visibilità diventa scarsa o addirittura nulla.
  • La linea del grano caldo: nel settore caldo, il cielo è basso con uno strato continuo di stratocumulo e qualche pioggerellina. L'arrivo del fronte freddo, cioè il passaggio del corpo retrostante, è caratterizzato da una linea abbastanza rettilinea di raffiche (circa 80 km), da una grande instabilità dell'aria e quindi dalla comparsa di cumuli e cumulonimbus. La visibilità migliora se non sotto la pioggia, la neve o la grandine associate a forti e mutevoli venti.
  • Il treno È determinato da un fuso orario variabile. Annuncia la fine del passaggio del disturbo. Tuttavia, ci sono ancora fogli stratocumulo discontinuo e altostrato così come in erba cumuli congestus e nuvole cumulonimbus. Presto il cielo contiene solo pochi cumuli. Il bel tempo ritorna a meno che non segua un altro disturbo

Sistemi antipioggia

Sono caratterizzati da un movimento lento, da una rapida deformazione nel tempo e da contorni sfocati e irregolari. Prima dell'arrivo delle tempeste stesse, un cielo pre tempestoso appare con un velo di cirro denso e cirrostrato poi qualche altocumulo e cumulo. Poi il cielo si carica, l'atmosfera pesante di cumulo congesto con sviluppo verticale molto forte e cumulonimbus accompagnato da violente docce.

Sistemi ad alto cumulo

Sono, infatti, sistemi depressivi indeboliti. Essi sono quindi osservati nelle parti laterali di un disturbo: bordi del corpo e zone di collegamento. Il cielo non è completamente coperto, ma ci sono isolati banchi di altocumulo lenticolare in perpetua trasformazione, a volte accompagnati da cirrocumulus.

Così, dall'osservazione e dal riconoscimento delle nuvole e della loro associazione ai sistemi nuvolososi, si può definire un tipo di tempo e quindi prevedere l'evoluzione della situazione atmosferica integrando questa informazione con una lettura seguita dal barometro e dalla temperatura.

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