Arpège, che bolina per questo mitico yacht di produzione!

Come scegliere lo yacht usato giusto? Questa settimana diamo un'occhiata all'Arpège del cantiere Dufour. Uno yacht leggendario, rinomato per le sue qualità nautiche. Uno yacht che non teme le intemperie, molto solido, ma piuttosto pesante, con qualche difficoltà a esprimersi nelle arie leggere.

  • A partire da 6.000 euro per un modello della prima generazione, dal 1967 al 1970. 12.000 euro per un Arpège con vele e motore recenti.
  • 1.500 copie dal 1967 al 1976

Questo modello è diventato mitico e i suoi proprietari sono dei veri e propri drogati, che non sono spesso disposti a cambiare giocattolo. E come se non bastasse, la loro associazione organizza ogni estate un "campionato del mondo" per loro! Se si aggiunge l'accesso al circuito dei classici, data l'età della barca, si scopre un'imbarcazione particolarmente performante - le barche più moderne non funzionano meglio - in grado di fare il successo di una crociera in famiglia, di una regata di club o di un appuntamento con le barche dalla vernice lucida. Un programma così ampio da essere adatto a tutti i tipi di diportisti.
Gli arredi interni sono di un'altra epoca. Una parete divisoria separa il corridoio con la cucina e il tavolo da carteggio dal salone e dalle cuccette. Una zona di navigazione separata dalla zona notte, chiusa da una doppia porta. L'atmosfera è ancora molto conviviale e questa disposizione si adatta perfettamente alla vita in mare.

L'Arpège è stato costruito in 3 versioni:

  • Tavola inclinata classica
  • Tableau droit (per 2 anni)
  • Tavola moderna, leggermente allungata al rovescio

Esistono anche 2 versioni di pescaggio: 1,35 o 1,65 m.

Dufour Arpège
Dufour Arpège

Diagnosi di Bateaux.com

Punti da controllare: il motore (spesso sostituito, il che è positivo) e le condizioni della coperta. I primi modelli soffrono talvolta di delaminazione. Bisogna fare attenzione al sandwich di balsa che diventa un po' morbido sotto i piedi... È fastidioso, difficile da riparare, ma strutturalmente poco importante. Soprattutto i cavi âeuros sono da ispezionare attentamente. Se hanno più di 10 anni, nel dubbio, sostituiteli.

Dufour Arpège
Dufour Arpège

" La barca fa quasi 7 nodi nella migliore delle ipotesi, ma non più di 8 nodi sottovento. Solo 6,5 metri al galleggiamento, il che limita inevitabilmente la velocità "

Jean-François Mury, ex proprietario di un Arpège

Il plus

  • Linea molto elegante
  • Eccellente camminatore di bolina
  • Molto confortevole in mare
  • Qualità della costruzione

Euro

  • Ruota molto sottovento in presenza di brezza
  • È difficile montare una scala da bagno sui primi modelli âeuros della tabella classica
  • Nessuna cuccetta doppia
  • Prestazioni limitate in aria leggera
  • Pozzetto angusto
  • Ridotta visibilità al timone

Ma cosa manca?

Piano velico, piano di coperta e car?ne âeuros, gi molto ampio per l'epoca, sono dichiaratamente datati.

L'equivalente oggi?

Il Dufour 310, un onesto fast cruiser, manca della brillantezza del suo antenato. Allora perché non il turbolento Pogo 30?

Dufour Arpège
Dufour Arpège

Dufour Arpège

  • Materiale: poliestere
  • Cantiere : Dufour
  • Architetto: Michel Dufour
  • Lunghezza dello scafo: 9,25 m
  • Lunghezza al galleggiamento: 6,70 m
  • Larghezza: 3,00 m
  • Pescaggio: 1,35 o 1,50 m
  • Peso ridotto: 3,30 t
  • Zavorra: 1,20 t
  • Superficie della vela: 48,50 m2
  • Randa: 17,00 m2
  • Genova: 31,50 m2
  • Motore: IB 18 CV diesel