Giovedì 14 maggio, giorno delle Tramontane!
E' stato dopo il briefing del guru del Wind Challenge, Philippe Bru, che si è svolto alle 13:00, che i 1200 partecipanti hanno iniziato il percorso di 40 km. 1200 windsurfisti? Beh, no, no, no, no, no! Il tramontano, che era stato assente tutta la mattina, è salito improvvisamente, superando i 50 nodi durante questo 1 re maniglia. Di conseguenza, solo 1084 piloti hanno osato partire in acqua, ma solo 377 windsurfisti sono riusciti a tagliare il percorso. E' stata la prima volta nella Wind Challenge! Alla fine della giornata, si è svolto un duello tra Pierre Mortefon e Nicolas Warembourg, ma alla fine è stato il 1 ° secolo er che si è imposto. Pierre Mortefon è il vincitore dell'edizione 2010 e attualmente secondo al mondo. Alexandre Cousin vince il 5 e luogo, Pierre Moretti il 6 e Antoine Albeau è arrivato 7 e e Björn Dunkerbeck, 13 anni e . Nella categoria donne, Marion Mortefon, sorella di, è arrivata in 1 re posizione. Il 2 e e' preso dalla campionessa del mondo, Delphine Cousin. Quel giorno, ci sono state molte cascate e le tramontane non hanno risparmiato nessuno.



Il punto di vista del dilettante
Gilles Rabetaud, un dilettante che ha partecipato a questa gigantesca sfida, ci ha confidato in questo giorno" Pensavo che il diavolo vivesse a Port-La-Nouvelle (ride). Sono entrato in acqua con una lama di 5 metri, un Patrik Diethelm da 92 litri e una pinna di 30 cm. Il vento era ancora ragionevole all'inizio, ma dopo l'Etang de l'Ayrolles, le raffiche sono diventate estreme! Devi conoscere i tuoi limiti e mi sono fermato dopo 20 chilometri" William Huppert, un altro cavaliere della band, spiega i suoi sentimenti" Quando abbiamo visto Antoine Albeau andare a letto, abbiamo iniziato a preoccuparci (ride). Ero in 5 metri di slalom e non riuscivo nemmeno più a rimboccarmi le coperte! Sono caduto tre o quattro volte e sono stato passato dalle ragazze, rispettatele!"
Venerdì 15 maggio, un round più calmo e Mortefon ancora in atto
Questo secondo round ha visto una tramontana che rimaneva a circa 40 nodi, ma con un numero ridotto di punti di partenza. Infatti, solo 687 concorrenti hanno preso la partenza e 545 hanno completato il corso. Tutti tenuti a mente il giorno apocalittico del giorno precedente e non erano molto caldi per iniziare questo 2 e maniglia. La gara è stata spostata di fronte alla spiaggia degli chalet e Pierre Mortefon, subito, ha preso il comando di questo giro accorciato a 20 km con due giri di andata e ritorno tra la spiaggia degli chalet e la bocca degli Ayrolles. Finalmente, dopo una finale ancora chiusa tra Pierre Mortefon, Nicolas Warembourg e Antoine Questel, è ancora Mortefon a vincere questo 2 e maniglia. Nell'evento femminile, questa volta è stata la due volte campionessa del mondo in carica, Delphine Cousin, a vincere il round.




Sabato 16 maggio, Albeau fa un buon ritorno
La tramontana è stata ancora lanciata per il terzo giorno della Wind Challenge con raffiche di oltre 60 nodi. Il 3 e è stata lanciata la mattina su un percorso ridotto di 20 km, ma il quarto round ha dovuto essere annullato per motivi di sicurezza. Questa volta, più di 800 di loro hanno iniziato questo percorso breve, e in particolare Antoine Albeau, che era determinato a vincere, non molto soddisfatto della sua prestazione. Come nelle gare precedenti, Pierre Mortefon ha preso il comando fin dall'inizio, ma questo non contava la rabbia di Albeau, che ha fatto una rimonta abbagliante, registrando una velocità di oltre 37 nodi. E' cosi' che ha ottenuto il primo re place de la manche, seguito dal campione del Challenge 2010. Nell'evento femminile, Lena Erdil ha vinto il set davanti a Marion Mortefon.


La Gran Canaria Dunkerbeck Dunkerbeck Wind Challenge Speed Challenge
Organizzata da Björn Dunkerbeck, questa sfida si è svolta durante il 3° incontro e del Défi Wind e dedicato al windsurfista che ha raggiunto i migliori 500 m di corsa. E' del tutto naturale che il vincitore della giornata, Antoine Albeau, attuale detentore del record mondiale di velocità nel windsurf, abbia vinto questa sfida, nella sfida. Ha fatto la sua migliore corsa di 500m ad una velocità media di quasi 35 nodi (34,8 per l'esattezza). Buone prestazioni da un forte vento che soffia a 50 nodi e tra gli 800 concorrenti. Pieter Bijl prende il 2 e podio e l'organizzatore, Björn Dunkerbeck, il 3 e . Tra i dilettanti, Damien Nico, con una velocità di 32,19 nodi, ha preso il 4 e posto. Nella gara femminile, Lena Erdil ha ottenuto il miglior run oltre i 500 m con 25,67 nodi.

Domenica 17 maggio, ultimo giorno e incoronazione di Pierre Mortefon
Per quest'ultimo giorno di Wind Challenge, ci aspettavamo una tramontana più debole, con le condizioni dei primi tre giorni, ma non è stato così. 35 nodi di vento hanno accompagnato i windsurfisti sulla linea di partenza. Pierre Mortefon ha vinto quest'ultimo round, davanti a Nicolas Warembourg, 2 e e Antoine Questel, 3 e . Björn Dunkerbeck, Thomas Goyard e Diony Guadagnino li hanno seguiti fino al traguardo in questo round. Antoine Albeau subì una brutta caduta e fu costretto ad abbandonare.

Pierre Mortefon, 26 anni, ha vinto questo Wind Challenge 2015, che ha riunito i più grandi campioni degli ultimi 20 anni. Da segnalare anche le performance di Nicolas Warembourg e Antoine Questel, outsider all'inizio.

Nella gara femminile, quest'ultimo round è stato vinto da Delphine Cousin, ma questa vittoria non le ha permesso di vincere il titolo atteso. È stata Marion Mortefon, come suo fratello, a vincere la Wind Challenge 2015. Delphine Cousin è a cavallo su 2 e e Lena Erdil sul podio e Lena Erdil sul 3 e .
