Questa classe riunirà una flotta di 43 monoscafi di 40 piedi (12,18 metri) e velisti con profili diversi e vari, che sono oggi inseparabili dal grande Transat solista.
Nata nel 2004, l'associazione Class40 è stata creata per permettere a dilettanti esperti di accedere alle regate oceaniche a bordo di un monoscafo semplice, veloce e affidabile. A metà strada tra la Mini 6.50 e la Open 60, la misura di 40 piedi è stata scelta per definire un calibro che suscita molto entusiasmo sia tra gli architetti che tra i velisti.
Tre generazioni di rum
Oggi, circa un centinaio di comandanti, in rappresentanza di una decina di nazionalità, aderiscono al piano d'azione, che favorisce il controllo dei bilanci e una reale apertura alla scena internazionale. I numeri ci sono, confermano l'attrattività della classe, che si sviluppa attorno ad un circuito completo scandito ogni quattro anni dalla regina delle regate transatlantiche in solitaria, ogni cui nuova edizione incoraggia il varo di imbarcazioni con scafi sempre più potenti ed efficienti. Nel 2006, 25 comandanti hanno registrato le prime lettere di nobiltà in questa categoria al largo di Capo Frehel. Due edizioni dopo, 43 velisti solisti costituiscono la griglia di partenza di questo rum di classe 40, entrato a bordo di barche a vela di tutte le generazioni, che da quasi dieci anni separa il più vecchio dal più giovane, lanciato di recente.
Skipper con profili diversi
Questa diversità supera anche i comandanti. Che siano tra i giovani lupi con ambizioni pungenti (Sébastien Rogues/GDF SUEZ, Bertrand Delesne/TeamWork40, Alex Pella...), o tra le grandi figure d'altura con le carte più solide (Halvard Mabire/Campagne 2 France, Kito de Pavant/Otio-Bastide Medical...), sono i più affermati al mondo, Yannick Bestaven/LE CONSERVATEUR, Miranda Merron/Campagne de France, Arnaud Boissières/Aerocampus Du Rhum au Globe...), questi velisti illustrano il livello di qualità raggiunto all'inizio per succedere a Thomas Ruyant, vincitore del titolo tra Saint-Malo e Pointe-à-Pitre. Tuttavia, dovranno guardarsi dall'entusiasmo dei giovani in fieri (Nicolas Thomas/Guadeloupe Grand Large-1001 Piles Batteries, Valentin Lemarchand/Maison Tirel Guerin, Paul Hignard/Bruneau, Alan Roura/Exocet...), che vorranno prendere il timone di una Classe40 con l'obiettivo dichiarato di sorprenderne più di una.
Una classe che attira i dilettanti
Il Class40 attira anche molti dilettanti, che mettono in attesa la loro carriera in modo che possano partecipare alla Route du Rhum e realizzare il sogno di una vita. Prova ne sia che il credo "un uomo, una barca, un oceano" non ha finito di trovare una formidabile eco in questa categoria, che inevitabilmente mescola la piccantezza della competizione con il sale dell'avventura umana.
Crediti fotografici: DR