Ieri la compagnia di navigazione Britanny Ferries ha annunciato in un comunicato stampa la sospensione della costruzione del suo traghetto ecologico, che doveva essere costruito nei cantieri STX di Saint-Nazaire. Il motivo è che "Le condizioni necessarie per la realizzazione del piano LNG (Gas Naturale Liquefatto) sostenuto da Brittany Ferries non sono attualmente presenti" spiega l'azienda.
Il Pegaso la nave, lunga 210 metri, sarebbe stata una delle tre più grandi navi al mondo alimentate a GNL.
Un piano di transizione verde avviato nel 2014
All'inizio del 2014, Brittany Ferries ha intrapreso un piano di transizione verde che prevedeva l'installazione di filtri antifumo su tre delle sue navi, la conversione a gas naturale liquefatto di tre navi più recenti e la costruzione di un traghetto a GNL. Queste misure sono state adottate in risposta alle nuove normative sulle emissioni di zolfo che entreranno in vigore il 1° gennaio 2015.
Onere finanziario troppo elevato
"A due mesi e mezzo dalla scadenza del 1° gennaio 2015, è chiaro che non ci sarà alcuna esenzione temporanea per gli armatori che si impegnano in una transizione verde, anche se a medio termine è più conveniente rispetto alle norme sugli standard ambientali" sviluppa Brittany Ferries.
Jean-Marc Roue, presidente del Consiglio di sorveglianza dell'azienda, ha dichiarato "È attualmente impossibile per noi impegnarci in un Piano di Transizione Ecologica con un livello di investimento molto elevato, a cui vanno aggiunti, a causa della mancanza di un'esenzione temporanea, decine di milioni di euro all'anno di costi aggiuntivi per il carburante legati all'uso del diesel al posto dell'olio combustibile, durante il periodo necessario per la conversione delle navi.
Senza un'esenzione temporanea, l'equilibrio economico del flusso di GNL è in pericolo. In qualità di principale datore di lavoro dei marittimi francesi, è mio dovere proteggere l'azienda e i suoi dipendenti in un momento in cui gli eventi attuali illustrano purtroppo la difficile situazione dell'occupazione marittima in Francia.
Tuttavia, tutti i partner coinvolti nella costruzione del settore LNG con Brittany Ferries hanno dimostrato la fattibilità tecnica e la rilevanza ambientale di questa tecnologia pionieristica e lungimirante. Ho quindi deciso di sospendere la sezione sul GNL del nostro Piano di transizione verde. Questa decisione viene presa con grande rammarico e stanchezza. Gli scrubber saranno installati sulle tre navi inizialmente previste per la conversione a GNL. Si tratta comunque di un investimento che ammonta a 70/80 euro"
Si tratta quindi di un colpo per STX, che sta prendendo "atto di decisione" che già a settembre aveva sospeso la costruzione del traghetto perché la compagnia di navigazione bretone non era riuscita a raccogliere il budget necessario.