Sospeso il contratto di Brittany Ferries
A Saint-Nazaire, all'interno dei cantieri STX, la rabbia è palpabile. Brittany Ferries, la compagnia di navigazione di Roscoff, avrebbe affidato la costruzione di un traghetto super-euro - uno dei più grandi al mondo con i suoi 210 metri di lunghezza - al cantiere Loire Atlantique. La costruzione di Pegasis, un progetto ecologico, firmato a gennaio e che sarà consegnato alla fine del 2016, ha permesso a 500 dipendenti di mantenere il proprio posto di lavoro per tre anni.
Il Pegasis richiede un budget di 270 milioni di euro e Brittany Ferries avrebbe dovuto raccogliere i fondi necessari, ma non ci è riuscita. All'inizio di settembre, l'azienda ha quindi comunicato che il progetto sarebbe stato sospeso.
Una costruzione che rischia di sfuggire alla Francia
Mentre Jean-François Jacob, presidente dell'associazione di produttori Sica Saint-Pol, principale azionista di Brittany Ferries, è in trattativa con lo Stato francese per il finanziamento del traghetto, venerdì scorso ha annunciato che avrebbe affidato la costruzione del suo traghetto a gas a un paese straniero se non avesse trovato un accordo. Questa dichiarazione ha scatenato la rabbia dei sindacati del cantiere navale STX, poiché centinaia di dipendenti saranno colpiti da un'ondata di disoccupazione parziale. I sindacati chiedono inoltre allo Stato francese di completare rapidamente la richiesta di finanziamento del progetto perché, oltre alle centinaia di posti di lavoro coinvolti, a risentirne sarebbe anche il know-how del cantiere navale, visto che la costruzione di una nave a gas sarebbe stata una vera opportunità.
