Il Raceline 26, un concetto di barca a motore ispirato a un'auto da corsa

E se un viaggio in mare fa rima con un viaggio in macchina? Questo è ciò che il designer italiano ha immaginato quando ha creato il Raceline 26, un concetto di motoscafo ispirato alle auto da corsa.

Pietro Russomanno, designer italiano, ha sviluppato un concetto di barca a motore, progettato per le competizioni. È lungo 8 metri ed è progettato per ricordare l'interno di un'auto. Quattro posti a sedere sono integrati nel pozzetto e permettono ai velisti di vivere un'esperienza di regata unica. Con una potenza che gli permette di raggiungere i 112 chilometri all'ora, non dimentica un design di lusso. Costruita in materiali classici, rivestita in legno, ha linee aggressive e per completare la sua somiglianza con una vettura, un "parabrezza", due specchietti, "tubi di scarico" senza dimenticare, il logo sul frontale, un volante e un cruscotto che completano il tutto. Un modo di combinare velocità e guida, tutto in mare aperto.

Questo nuovo concetto di barca "da regata" potrebbe essere facilmente utilizzato come annesso dagli armatori di giga yacht grazie alle sue dimensioni ridotte e alla sua grande manovrabilità. Con una dimensione di 8 metri e una larghezza di quasi 3 metri, ha un peso totale di 2 tonnellate ed è completamente aperto nella parte superiore.

Per il momento, il progetto di Pietro Russomanno è solo in fase di concept e forse lo rimarrà, perché a parte i suoi quattro posti, la Raceline 36 non può ospitare né cabina né più passeggeri e lo scopo di un viaggio in mare non è quello di godere insieme e non uno dietro l'altro...

Copyright: http://www.russomanno.it/

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